Scopriamo HEAT di American: ridurre interruzioni causate dal maltempo
Le operazioni delle compagnie aeree sono attentamente pianificate e monitorate live per impedire ogni tipo di imprevisto, intervenendo prontamente per garantire la maggiore stabilità possibile dell’operativo e quindi ritardi e/o cancellazioni, il rischio è molto alto in caso di mal tempo, soprattutto in alcune aree come negli Stati Uniti.
American Airlines ha sviluppato internamente un software chiamato HEAT (Hub Efficiency Analytics Tool) ottimizza i dati relativi alle condizioni meteorologiche, al livello di riempimento dei voli, alle connessioni dei clienti e alla disponibilità dei gate, nonché a qualsiasi controllo del traffico aereo o vincoli dell’equipaggio.
HEAT ha algoritmi avanzati in grado di pesare questi dati e sposta gli arrivi e le partenze all’hub. Gli esperti dell’Integrated Operations Center (IOC), il centro nevralgico delle attività di qualsiasi compagnia aeree, utilizzano HEAT per aiutarci a evitare gli impatti meteorologici più gravi e mantenere l’attività operativa, consentendo ai clienti di spostarsi più velocemente durante le condizioni meteorologiche avverse.
“HEAT è uno strumento innovativo e parte del nostro playbook sulle operazioni irregolari che diventerà solo più intelligente con l’uso”, ha affermato Timothy Niznik, direttore American di IOC Analytics. “Ogni volta che eseguiamo HEAT, analizziamo i risultati e li incorporiamo in modo da poter continuare a migliorare le strategie e la tecnologia che aiutano a mantenere in movimento le nostre operazioni”.
Dalla sua implementazione iniziale lo scorso anno, HEAT ha evitato quasi 1.000 cancellazioni di voli attraverso la nostra rete.
“HEAT mi consente di ottimizzare i nostri tempi di volo in condizioni meteorologiche avverse per fornire un’esperienza migliore ai nostri clienti ed equipaggi: è un punto di svolta”, ha affermato Bob Shirley, un dispatcher American, coordinatore del controllo del traffico aereo e membro del team che ha sviluppato HEAT.