Aeroporto di Catania

Il mistero dell’infrastruttura IT di Catania e Sigonella

Nella giornata di ieri gli addetti al check-in hanno rilasciato alcune dichiarazioni in merito all’operatività dei sistemi IT nel Terminal C dell’aeroporto di Catania, nello specifico un parziale black-out dei sistemi dei Check-in, si è anche parlato di Sigonella, perchè?

Ad andare a fuoco è stata una piccola porzione del Terminal A, non il Data Center dell’aeroporto, sicuramente il Terminal C è collegato con lo stesso con cavi in fibra ottica dedicati ed uno o più armadi di permutazione nel piccolo Terminal attualmente operativo a Catania, ho la sensazione che si stia facendo un pò di confusione e molti stiano parlando, tanto per farsi notare, anche con Sigonella.

Nel 2012 il problema fu la chiusura della pista, non del terminal. Il piano Sigonella 2012, fu predisposto dalla Sac, la società che gestisce l’aeroporto di Catania, per ovviare al problema della pista chiusa, i passeggeri durante quel periodo effettuavono tutte le operazioni di check-in a CTA e trasferiti in autobus a Sigonella, da dove atterravano e decollavano i voli per Catania.

La situazione oggi è completamente diversa, partendo dal presupposto che debba essere garantita la sicurezza in ogni processo anche temporaneo, quanto tempo è necessario per spostare alcuni banchi check-in dal Terminal A al Terminal C, magari in una tensostruttura, una di quelle utilizzate per le fiere di paese che si montano in una giornata?

Perchè parlare di Sigonella? Se la pista di Catania e l’infrastruttura dell’aeroporto di Fontanarossa è completamente operativa? I voli decollano e atterrano normalmente, il limite di capacità è dettato dal piccolo Terminal C.

La capacità dell’infrastruttura aeroportuale di Catania con una tensostruttura provvisoria può essere velocemente risolta, si possono anche aggiungere banchi check-in, ovviamente tutto questo aumentando la sorveglianza in ogni punto del processo.

Non si potrà certo recuperare l’intera capacità, ma se il problema sono i banchi check-in, anche con Sigonella non si risolve il problema.

Se il problema sono i Gate, e non i banchi Check-in, Sigonella potrebbe essere utile, ma solo in parte.

Sicuramente il problema non è la pista e da IT so bene che è possibile e con una rapida tempistica, impostare un infrastruttura di rete in sicurezza ed operativa in qualche ora, conoscendo già tutti i parametri di rete el processo nel suo complesso.

Potremmo parlare di Sigonella nel caso in cui le infrastrutture da dedicare ai passeggeri siano tali da predisporre check-in provvisori, i controlli di sicurezza e postazioni gate provvisorie, utilizzando i sistemi IT di Catania, come ? Fibra di TIM o altro operatore e VPN, oggi e’ possibile predisporre anche in breve tempo un collegamento diretto e totalmente sicuro tra l’Aeroporto di Catania e Sigonella in meno di una giornata.