Riapertura terminal A di Catania? CAOS!
Comunicare e coordinare diverse squadre in una situazione di crisi è complesso e un operazione delicata, da affidare ad esperti di comunicazione e persone/strutture capaci di coordinare al meglio persone e mezzi.
Forse a Catania qualcosa non sta funzionando, ma SAC sta sicuramente facendo tutto ciò che è nelle sue possibilità e nei limiti delle sue capacità, è passata una settimane dall’incendio del Terminal A di Catania e ancora oggi non è nota una data per la riapertura e nessuna soluzione temporanea adeguata è stata messa in atto.
Ampliare la capacità del Terminal C
Chiunque conosca un infrastruttura IT complessa sa bene che spostare 2-4 gate con relativi terminali e periferiche è possibile ed in breve tempo, lo stesso vale per il montaggio di una tensostruttura climatizzata, che poteva essere predisposta in area air-side.
Ma le soluzioni più semplici non sono neanche state discusse ne prese in considerazione, si è preferito far parlare Ministro dei trasporti, Regione Sicilia ed esercito, distogliendo l’attenzione su una soluzione veloce per ampliare la capacità del Terminal C.
Ho notato solo Caos nel coordinamento, nelle dichiarazioni, tutti hanno voluto dire la loro e farsi notare, il risultato è evidente, nessuna soluzione concreta è stata messa in atto per aumentare la capacità del Terminal C, nessuna soluzione è stata messa in atto per predisporre da subito un terminal provvisorio, operazione tecnicamente possibile, a Sigonella.
E’ importante ancora una volta sottolineare come tutte le opzioni, ovvero spostamento Gate in una tensostruttura al Terminal C e Gate a Sigonella con le infrastrutture IT attualmente disponibili sono opzioni fattibili ed in breve tempo, con il giusto coordinamento e l’intervento dell’Aeronautica/esercito.
Terminal A, necessario tempi certi per la riapertura.
I tecnici di SAC e esterni, sono in grado dopo un sopralluogo, dopo aver constatato i danni, di predisporre un piano per il ripristino parziale e completo del Terminal A.
SAC dovrebbe quindi essere in grado di dare una tempistica certa sulla riapertura, un cronoprogramma, che se c’è nessuno conosce, anche questo apre a diverse interpretazioni, tra cui l’incapacità di coordinare adeguatamente i lavori di ripristino.
Sottolineo, non è mia intenzione accusare SAC di qualcosa, ma la situazione al momento è evidente a chiunque è questa che vi ho appena esposto.
Da come si stanno muovendo enti e aeroporto l’impressione è che il Terminal A aprirà tra settimane, questa incertezza è molto grave.