12 giorni per allestire 3 banchi check-in
Tra le soluzioni che potevano essere in qualche ora implementate erano proprio i banchi Check-in aggiuntivi al Terminal C.
E’ stato fatto ma solo 12 giorni dopo la chiusura del Terminal A, tutte le soluzioni che garantivano la sicurezza delle persone e dei dati dovevano essere avviate immediatamente dopo l’incendio, quando era ormai sicuro di non poterlo riaprire in tempi brevi.
La manutenzione, gli ingegneri, gli specialisti di SAC, i consulenti, dovevano essere in grado di definire modi e tempistiche, se non lo stesso giorno, i primi giorni successivi, per i lavori necessari al ripristino del Terminal A successivamente al dissequestro, ad oggi, 29 luglio, nessuna data certa.
Da un paio di giorni e’ stata avviata l’istallazione della tensostruttura accanto al terminal C che ospiterà alcuni banchi Check-in, controlli radiogeni e gate, doveva essere istallata subito, l’aeronautica con il passaggio ministeriale doveva essere interpellata immediatamente, sono strutture immediatamente disponibili, potevano raggiungere Catania il giorno successivo.
Errori, informazioni lacunose, che fanno pensare che mancasse un Piano B, ma forse anche un piano A, la politica e’ intervenuta ma senza contribuire a riportare l’ordine, alimentando il caos.
SAC dovrà chiedersi terminata l’emergenza se le persone della sua squadra sono tutte adeguatamente preparate e formate, io il giorno stesso avevo proposto queste soluzioni.
E’ assolutamente necessario, contrariamente i dubbi aumentano, che venga fornita una data per la riapertura del Terminal A e che venga fatta chiarezza sull’entità dei danni subiti dal Terminal, visti i tempi per la riapertura, perché SAC e gli enti competenti non siano intervenuti adeguatamente, le indagini sono in corso, la magistratura probabilmente farà chiarezza anche su questo.