In Volotea sono ottimisti, le previsioni per il FY23 sono positive, Volotea dopo 4 anni di perdite, dovrebbe tornare ad essere redditizia.

Volotea sta facendo molto poco parlare di sè, è una delle poche compagnie che durante questa estate, poche volte appare nelle testate di stampa per disservizi, si parla di Volotea solo per i continui nuovi annunci di nuove rotte, l’ultima in ordine di tempo, la prima volta di Volotea a Londra.

Il CEO di Volotea Carlos Muñoz “Miglioreremo la nostra capacità e genereremo margini storici per un’azienda con poco più di dieci anni di vita”.

Un anno “straordinario” per Volotea e siamo solo ad agosto, nel 2023 Volotea ha siglato una partnership con Eurowings, che le apre le porte della Germania e crea ottime occasioni di crescita per la compagnia, creando sinergie tra la compagnia aerea del Gruppo Lufthansa e Volotea, la possibilità per entrambi di essere presente in mercati in cui non lo sono o in cui la penetrazione del brand è “complicato“.

Sempre nel 2023, per la prima volta, un Airbus A320 Volotea è atterrato a Berlino, Volotea è stata premiata inoltre per il secondo anno consecutivo come miglior compagnia low cost europea da Skytrax.

La compagnia aerea prevede di raggiungere tra 93 e 103 milioni di Ebitda nei primi nove mesi dell’anno, periodo per il quale stima vendite comprese tra 545 e 555 milioni di euro, il 25% in più rispetto a un anno fa.

Volotea prevede di chiudere l’anno in positivo dopo un 2022 chiuso in perdita di 138 milioni di euro, ma con un fatturato in crescita dell’84% rispetto al 2021, anche la diminuzione del costo del carburante contribuirà a questo risultato.

Nel 2023 Volotea dovrebbe secondo le statistiche di vendita raggiungere i 10 milioni di passeggeri, ovvero il 32% in più rispetto al pre-Covid.

“Volotea ha registrato solidi risultati finanziari nella prima metà dell’anno ed è ben al di sopra dei livelli pre-pandemia. Ciò è stato possibile grazie a una strategia flessibile ed efficiente che ha sfruttato il consolidamento della domanda, il cambiamento strutturale della flotta verso l’A320 e la diminuzione dei prezzi del carburante. Siamo ottimisti sui risultati del 2023″, afferma Muñoz.