In questi giorni, consultando i siti delle diverse compagnie che operano da Venezia, leggendo i comunicati stampa, mi torna in mente il periodo buio del Covid-19, sta calando drasticamente l’offerta di voli dall’aeroporto di Venezia questo inverno.

SAVE, dopo l’annuncio di Ryanair che toglierà un aereo basato nella winter, il taglio largamente previsto di Volotea, anche perchè è il secondo anno che ripresenta lo stesso operativo invernale e l’imprevisto di Wizz Air, costretta a tagliare destinazioni per la manutenzione straordinaria di alcuni Airbus A321neo, che il produttore di motori Pratt&Withney ha richiamato, dovrà fare un grande lavoro per convincere i vettori a sopperire a questo “crollo” che non favorirà il passeggero in partenza da Venezia, se la situazione non cambierà ci sarà un quasi monopolio di Ryanair verso le destinazioni domestiche da Venezia.

Ci sono diverse soluzioni che SAVE può mettere in atto, siamo in tempo per l’inizio della Winter il 1 novembre, il gestore dell’aeroporto di Venezia dovrà fare anche leva sulla possibilità di effettuare scontistiche sulle tariffe aeroportuali di sua competenza.

Volotea potrebbe basare un ulteriore aeromobile a Venezia e tornare ad operare la rotta per Palermo non necessariamente con una frequenza giornaliera, lo stesso vale per Catania, entrambe le destinazioni sono attualmente previste nel solo periodo natalizio.

Situazione identica a Napoli, dove anche qui l’unico vettore che opererà ogni giorno sarà Ryanair, Volotea volerà su Napoli ma in modo discontinuo e con poche frequenze settimanali.

Anche easyJet che non nutre molta simpatia per il Marco Polo, potrebbe tornare ad operare alcune rotte domestiche, rotte che da Venezia sono sempre state molto richieste durante tutto l’anno, rotte che non sono stagionali.

La situazione attuale è un quasi monopolio di Ryanair a Venezia, che deve essere risolto.