Vueling

Vueling stop ad investimenti senza accordo con equipaggi

Vueling è stato il vettore insieme a Ryanair per prima e Wizz Air a recuperare con maggiore rapidità capacità post-Covid19, ma ora per crescere ulteriormente sono necessari nuovi investimenti per il rinnovo e la crescita della flotta, investimenti che saranno bloccati fino a che non sarà raggiunto un accordo sui contratti con Assistenti di Volo e Piloti.

Il modello retributivo, di organizzazione dei turni e non solo, hanno un peso, insieme ad altre voci importanti, sulla base di costo di un vettore, come spiega intervistato da Preferente, il direttore delle operazioni di Vueling, Oliver Iffert, se Vueling non cresce ora, corre il rischio di perdere quote di mercato a favore di altri competitor.

Tutti i piani di investimento, che comportano un aumento dell’attività e della capacità di nuove rotte e assunzioni, sono in sospeso poiché vogliamo agire in modo responsabile poiché molte persone dipendono da noi per una crescita realistica e adeguata alle condizioni attuali“, spiega.

Iffert sostiene che “cerchiamo di costruire un modello che consenta una Vueling competitiva in cui i dipendenti beneficiano del buon risultato dell’azienda, senza comprometterne la redditività in scenari come l’ultima pandemia”. “Siamo una squadra che ha dimostrato resilienza e capacità di superare la più grande crisi nella storia dell’aviazione”.