UE contro il bagaglio a mano a pagamento
“Dimensioni e prezzi del bagaglio a mano sono incoerenti e causano confusione e disagio” secondo alcuni deputati europei che hanno inviato una risoluzione che dovrà essere avviata dal Parlamento Europeo.
Il progetto di risoluzione adottato dalla commissione per le petizioni evidenzia le preoccupazioni dei cittadini riguardo ai disagi e ai disagi causati da norme incoerenti sul bagaglio a mano delle compagnie aeree. I deputati fanno leva anche su una sentenza della Corte di Giustizia europea
La legislazione UE sui diritti dei passeggeri del trasporto aereo dovrebbe essere rivista per offrire una soluzione, è ormai palese per chiunque voli che la motivazione prima delle LCC per cui il bagaglio doveva essere a pagamento non è reale, si continua a portare a bordo il bagaglio a mano, pur pagandolo, con un sovrapprezzo, le cappelliere continuano ad essere piene, l’imbarco continua ad essere rallentato.
Secondo i deputati, le diverse norme delle compagnie aeree sui bagagli consentiti creano feed nascosti e rendono più difficile il confronto trasparente dei prezzi.
Sottolineano che nel rivedere l’attuale legislazione UE sui servizi aerei , la Commissione dovrebbe dare piena attuazione alla sentenza della Corte di Giustizia dell’UE, in cui la Corte ha stabilito al punto 40 delle questioni pregiudiziali che: “Per quanto riguarda […] il bagaglio non registrato, vale a dire il bagaglio a mano, occorre osservare, per rispondere compiutamente al giudice del rinvio, che tale bagaglio deve essere considerato, in linea di principio, come costituente un elemento necessario della trasporto di passeggeri e che il suo trasporto non può, pertanto, essere soggetto ad un supplemento di prezzo, a condizione che tale bagaglio a mano soddisfi requisiti ragionevoli in termini di peso e dimensioni e sia conforme ai requisiti di sicurezza applicabili.“