Gli scioperi nel trasporto aereo, non fanno più notizia
Si parla sempre meno di scioperi nel trasporto aereo, dal punto di vista mediatico hanno perso spazi importanti, necessari per far risaltare il disagio, nello specifico degli addetti di terra dell’handling aeroportuale che scioperano da mesi senza ottenere alcun risultato.
A scioperare domani 29 settembre anche il personale easyJet in Italia, che chiede il rinnovo del contratto scaduto 3 anni fa, alcune richieste sono lecite, altre no, ma uno sciopero di 4 ore nel mezzo di uno sciopero di 24 del personale di terra, non ha alcun senso, non avrà alcuna conseguenza, i sindacati del trasporto pubblico locali infatti, hanno cancellato lo sciopero previsto sempre per domani, ridotto dal ministero da 24 a 4 ore.
Il personale easyJet sciopererà domani 4 ore dalle 13 alle 17, in una giornata sicuramente non di alto traffico come potrebbe essere un venerdì in piena estate, ma è pur sempre un venerdì! Se consideriamo poi le sole 4 ore di sciopero, sarà abbastanza facile per easyJet ridurre al minimo i disagi per i passeggeri, o dare la colpa al personale di terra in sciopero.
Sono fattori da considerare quando si decide una data ed una modalità, lo sciopero deve conquistare uno spazio mediatico, articoli di giornale, servizi nei TV e creare un disagio ai passeggeri, per delle motivazioni che ovviamente devono essere lecite.
Il contratto che attualmente applica easyJet ai suoi dipendenti è tra i migliori e meglio pagati del settore e non solo in Italia, il vettore ora in fase di rinnovo cercherà sicuramente di ridurre i costi o mantenere gli attuali, ma gli assistenti di volo hanno sicuramente altro da chiedere, è una mia opinione personale, non penso che si debba far leva sul basic, ma sulle altri voci, pagate e non pagate, che devono essere adeguatamente retribuite.