Wizz Air: utile netto record H1 FY24
Wizz Air ha chiuso il primo semestre (H1) dell’anno finanziario 2024 (FY24) con un utile record.
Con una crescita del 24,6% dei passeggeri rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, che comprende i mesi più trafficati dell’anno, ovvero l’estate, Wizz Air ha registrato profitti per 400,7 milioni di Euro, a trainare l’H1 è stata proprio l’estate.
Il secondo semestre (Q2) è stato ben 5 volte superiore a quello dell’anno precedente, in tutto l’H1 si è registrato un traffico record di 33,0 milioni di passeggeri (contro i 26,5 milioni del primo semestre F23 e i 22,1 milioni del primo semestre F20).
Wizz Air ha aumentato considereveolmente la capacità rispetto all’anno precedente, con il 28% di posti in più, il load factor è tornato a una media del 92,6 per cento (contro l’86,9 per cento del primo semestre F23 e il 95 per cento del primo semestre F20).
I ricavi unitari (RASK) sono aumentati del +9,6% rispetto all’anno precedente; i biglietti RASK del +17,4%.
Sei mesi al 30 settembre | 2023 | 2022 | var. 1 |
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Passeggeri trasportati (milioni) | 33.0 | 26.5 | 24.6 % |
Ricavi totali (milioni di euro) | 3,052.3 | 2,193.8 | 39.1 % |
EBITDA (milioni di euro) 3 | 878.1 | 217.8 | 303.2 % |
EBITDA Margin (%) 3 | 28.8 | 9.9 | 18.8ppt |
Risultato operativo del periodo (milioni di euro) | 522.9 | (63.8) | N.M. |
Perdite su cambi non realizzate (milioni di euro) | (14.3) | (285.2) | (95.0) % |
Utile/(perdita) del periodo (milioni di euro) | 400.7 | (384.3) | N.M. |
RASK (€ cent) | 4.91 | 4.48 | 9.6 % |
Barile di carburante (€ cent) | 1.55 | 2.11 | (26.5) % |
Barile franco carburante (€ cent) | 2.60 | 2.62 | (0.8) % |
Totale disponibilità liquide (milioni di euro) 2 | 1,837.8 | 1,529.0 | 20.2 % |
Fattore di carico (%) | 92.6 | 86.9 | 5.7ppt |
Dimensioni della flotta di fine periodo | 187 | 168 | 11.3 % |
Numero di postazioni di fine periodo (migliaia) | 35,625 | 30,485 | 16.9 % |
Flotta
Wizz Air dovrà ridurre del 20% circa la capacità nei prossimi mesi, in seguito ai controlli e manutenzione da effettuare su motori Pratt&Withney utilizzati per l’Airbus A321neo, questi includono anche gli ultimi aeromobili entrati in flotta.
Sulla base di un bollettino di servizio in relazione alle ispezioni dei motori GTF (emesso il 3 novembre 2023) e alla verifica eseguita con Pratt & Whitney, Wizz Air prevede una messa a terra di 45 aeromobili entro la fine dell’F24 (compresi gli aeromobili precedentemente messi a terra nel settembre ’23 e da metà gennaio ’24). L’impatto complessivo sulla capacità ASK per H2 F24 dovrebbe essere superiore di circa il 20% su base annua (Q3 c.25%, Q4 c.15%). L’impatto operativo e finanziario a breve e lungo termine è mitigato dalle azioni del management e dalla retribuzione degli OEM che ora è stata assicurata.
Durante l’anno dovrebbero comunque entrare in flotta 32 nuovi Airbus A321neo che compenseranno in parte la messa a terra a rotazione degli A321neo operativi.
Sono stati inoltre estesi 13 contratti di locazione per il CEO (inclusi 4 A321 da 230 posti), di cui sette già completati e sei in fase di documentazione.
Marzo 2024 | Marzo 2025 | Marzo 2026 | |
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A320ceo (180/186 posti) (7x estensione) | 35 | 27 | 17 |
A320neo (186 posti) | 6 | 6 | 9 |
A321ceo (230 posti) | 41 | 37 | 25 |
A321neo (239 posti) | 121 | 162 | 219 |
A321neo XLR (239 posti) | – | 2 | 11 |
Dimensione della flotta (con estensioni definitive) | 203 | 234 | 281 |
A320ceo (180/186 posti) (2x estensione) doc stage | 1 | 2 | 2 |
A321ceo (230 posti) (4x estensione) doc stage | – | 4 | 4 |
Dimensione della flotta (dopo l’estensione) | 204 | 240 | 287 |
József Váradi, Chief Executive di Wizz Air, ha commentato così gli sviluppi del business nel periodo: “Quest’estate abbiamo ottenuto prestazioni operative significativamente migliorate rispetto all’anno scorso. Ci sono state meno cancellazioni di voli e l’utilizzo complessivo della flotta ela produttività sono aumentati di anno in anno. I nostri risultati in termini di ricavi e profitti riflettono i maggiori volumi che operiamo ora e l’enorme quantità di lavoro e investimenti degli ultimi tre anni. Nel primo semestre abbiamo assistito a una ripresa molto forte del load factor, in quanto la domanda è rimasta robusta, anche in nuovi mercati che stanno maturando costantemente e dove continuiamo ad aggiungere frequenze e a migliorare la nostra programmazione. La rete di rotte del Medio Oriente sta seguendo un profilo di maturità simile allo sviluppo della nostra rete CEE, supportando la nostra decisione di continuare a investire, aumentare e far evolvere la capacità in quel paese. Il nostro più ampio programma di allocazione della flotta rimane attivo e, oltre al nostro programma di volo ampliato quest’inverno, abbiamo annunciato un’espansione nell’estate 2024 in Romania, Italia e Albania, operando nuovi aeromobili A321neo.
La sicurezza del nostro portafoglio ordini Airbus continua ad essere la spina dorsale del nostro programma di crescita della capacità e di rinnovo della flotta. I requisiti iniziali di ispezione dei motori GTF in polvere metallica hanno avuto un impatto minimo sulla nostra capacità operativa e stiamo adottando misure per mitigare l’impatto di ulteriori ispezioni, tra cui un maggiore utilizzo della nostra flotta esistente, estensioni del leasing degli aeromobili e continue consegne di nuovi aeromobili. With respect to sustainability in our operations, we continue to make good progress, and we have made direct investments in new start-ups and signed a number of off-take agreements with SAF producers, thus securing a portion of our supply in the years to come.”
Váradi continua: “Continuiamo a vedere prenotazioni positive nel terzo trimestre, con fattori di carico di vendita che superano i livelli dello scorso anno di punti percentuali a una cifra. Stimiamo che la capacità ASK complessiva del secondo trimestre sarà circa il 20% più alta rispetto all’anno precedente. , nonostante il numero di motori GTF che necessitavano di ispezioni fuori ala nel periodo. Questa cifra rappresenta ancora una crescita di capacità leader del settore ed è un’ulteriore testimonianza della capacità dell’azienda di superare fattori esterni avversi. I nostri piani per aumentare la capacità il prossimo anno si basano su: combinazione di nuove consegne di aeromobili, estensioni del noleggio della flotta esistente, garanzia di ulteriore capacità di aeromobili dal mercato e miglioramento dell’utilizzo. Sulla base delle migliori conoscenze attuali prevediamo che la capacità di F25 sarà a livelli simili a F24. Ci siamo assicurati un pacchetto completo di supporto compensativo da parte dell’OEM che proteggerà le prestazioni commerciali e operative della Società nei prossimi trimestri, proteggendoci dai costi di messa a terra di qualsiasi aeromobile mentre i nostri motori GTF vengono sottoposti a ispezione.
La maggior parte dell’impatto finanziario derivante dalle rimozioni di GTF sarà mitigato da tempestivi compensi OEM, mentre opportunità di rendimento più elevate nel nostro programma commerciale contribuiranno a proteggere i ricavi poiché la capacità del mercato rimane limitata. Stiamo restringendo la nostra guidance sull’utile netto F24, inizialmente fissata nel giugno 2023, a un intervallo di 350-400 milioni di euro. Questa guidance riflette le nostre aspettative per il secondo semestre del F24 nel contesto dell’attuale incertezza del contesto macroeconomico e delle continue condizioni operative difficili, dal punto di vista delle infrastrutture e della sicurezza. Rimaniamo ben protetti dalla volatilità dei costi del carburante e dai movimenti dei cambi tramite un programma di copertura sistematico, mentre le nostre operazioni rafforzate e il rinnovo della flotta (al 57% alla fine di settembre ’23) continuano a fornire efficienza per l’azienda riducendo al contempo i costi unitari . La nostra continua capacità di gestire l’impatto di questioni complesse ci dà la certezza che Wizz Air ha la strategia e l’esperienza per raggiungere le nostre ambizioni di crescita redditizia”.
Israele
Wizz Air Ha sospeso la capacità israeliana fino alla fine di novembre ’23 (ridistribuendola su tutta la rete), osservando la situazione della sicurezza e mantenendo un piano di ridistribuzione della capacità nel caso in cui le cose migliorassero (nel primo semestre la capacità ASK F24 da/per Israele ammontava al 5-6% della capacità totale).