Il governo olandese ha sospeso una parte del decreto-progetto di Schiphol (traccia 1) adottato il 24 giugno 2022, che ha come obbiettivo quello di raggiungere “un nuovo equilibrio tra l’importanza di un aeroporto internazionale per i Paesi Bassi e la qualità dell’ambiente di vita, in particolare per i residenti locali“.

La denuncia all’autorità statunitense di JetBlue che era stata esclusa da Schiphol e la presa di posizione del Dipartimento dei trasporti USA che la aveva accettata, oltre al rischio per KLM di perdere importanti slot in aeroporti americani, misura che sarebbe potuta essere adottata nel caso della riduzione degli Slot a AMS che avrebbero colpito tutte le compagnie aeree degli Stati Uniti, anche a Commissione Europea aveva fatto sapere la sua contrarietà.

Il Ministro delle infrastrutture e gestione delle acque olandese, Marco Harber¹, in una lettera ha dichiarato: “Con la presente lettera informo l’Assemblea che purtroppo ho dovuto decidere di sospendere la traccia 1 del decreto sulle linee principali di Schiphol. A seguito della posizione della Commissione europea, ho dovuto fare una nuova valutazione. La sospensione fa sì che l’esecuzione anticipata non avrà termine a partire dal 31 marzo 2024 e da tale data non entrerà in vigore il regime sperimentale. Continuerò comunque a tenere duro e a lavorare sull’obiettivo del Decreto-quadro, anche attraverso la traccia 2 (procedura di approccio equilibrato).”

Nella lettera vengono spiegate le motivazione che hanno portato alla decisione di sospenderlo:

1. Reazioni a livello internazionale: Come riportato in precedenza, il Canada e gli Stati Uniti hanno espresso preoccupazione per la riduzione della capacità a Schiphol. “Abbiamo ricevuto segnali di preoccupazione anche da altri paesi. Il 2 novembre 2023, il Dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti ha emesso un ordine. Ciò indica, tra l’altro, che essi considerano il proseguimento della traccia 1, senza seguire la procedura di approccio equilibrato, come una violazione delle norme dell’UE e dell’accordo sui trasporti aerei USA-UE del 2007. Agli occhi degli Stati Uniti la riduzione della capacità sarebbe ingiuste, discriminatorie e anticoncorrenziali per le compagnie aeree. Questo ordine del 2 novembre 2023 è il primo passo verso l’adozione di contromisure da parte degli Stati Uniti e impone alle compagnie aeree olandesi di condividere in anticipo i loro orari di volo con il governo americano. In una seconda fase potranno essere annunciate contromisure di più ampia portata. Il 13 novembre 2023 si è riunito uno Special Joint Committee (SJC) ai sensi dell’accordo sui trasporti aerei USA-UE. Durante il CSM, gli Stati Uniti hanno ribadito e spiegato questa osservazione.”
2. Lettera della Commissione Europea: il 13 novembre 2023 è stata ricevuta una lettera dal Commissario Europeo per i Trasporti, Sig. Vălean, che esprime serie preoccupazioni per il mancato rispetto della procedura di approccio equilibrato per l’attuazione della traccia 1, a partire dal 31 marzo 2024. In questa lettera si afferma che la Commissione europea si riserva espressamente il diritto di avviare una procedura di infrazione contro i Paesi Bassi nel prossimo ciclo di infrazioni dovute, a suo avviso, al mancato rispetto delle normative europee. I Paesi Bassi sono invitati urgentemente ad adottare tutte le misure possibili per garantire il rispetto del diritto europeo.
3. Sospensione, stop, esecuzione anticipata e disposizione sperimentale : nel ricorso alla cassazione rientra anche il rapporto con il diritto europeo. Dopo la lettera della Commissione europea, il governo ha nuovamente valutato se sia il caso di attendere il ricorso in cassazione prima di attuare la traccia 1. Con la posizione della Commissione Europea secondo cui il proseguimento del percorso 1, senza seguire la procedura di approccio equilibrato, non dovrebbe essere in linea con il diritto europeo5, anche i Paesi Bassi sono isolati. Sulla base di questa posizione, il governo ha deciso di sospendere la traccia 1, almeno fino a quando la Corte Suprema non si sarà pronunciata sul procedimento di cassazione. Come indicato sopra, questa sentenza non è prevista prima del secondo trimestre del 2024.

Royal Schiphol Group è delusa dalla decisione presa dal ministo.

In una nota ha fatto sapere che: “Oggi è stato annunciato che il governo olandese sospenderà la sentenza sperimentale. Schiphol è delusa dai recenti sviluppi, poiché i residenti locali stanno ricevendo la parte più corta del bastone. Ridurre il numero di voli non è un obiettivo in sé per noi, ma la sentenza sperimentale ha fornito chiarezza e certezza ai residenti locali. Inoltre, secondo Schiphol, ripiegare sull'”applicazione preventiva” porta a una maggiore incertezza, anche per lo stesso settore dell’aviazione. È ora che l’ostacolo per i residenti locali sia notevolmente ridotto. L’importanza di una chiusura notturna di Schiphol sta diventando ancora più imminente. Ciò vale anche per le altre misure del nostro piano in 8 punti, come il divieto di voli privati e il divieto degli aerei più rumorosi.“

Di seguito la lettera in versione integrale del Ministro delle infrastrutture e gestione delle acque olandese, Marco Harber.

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1. Nella foto copertina. ↩︎