Alaska Airlines mette a terra 65 Boeing B737 MAX-9
Alaska Airlines ha deciso di mettere a terra tutti i suoi 65 Boeing B737 MAX-9, in seguito ad un grave incidente accaduto a bordo del volo 1282 da Portland (Oregon) a Ontario (California) ieri.
Il Boeing B737 MAX-9 N704AL, è stato consegnato ad Alaska Airlines due mesi fa, la depressurizzazione nel volo 1282, causata dal distaccamento completo della porta dell’uscita di emergenza posteriore che non e’ operativa come da configurazione scelta da Alaska (non ad alta densità di posti). le foto testimoniano la gravità di quanto accaduto, è solo l’ultimo dei problemi di pressurizzazione che l’aeromobile ha avuto dalla consegna all’entrata in servizio con Alaska.
Nella fo qui sopra la vista esterna del Boeing B737 MAX-9 N704AL di Alaska Airlines, da cui si è staccato il pannello dell’uscita di emergenza non abilitata per la configurazione scelta da Alaska, nella foto sotto una foto del pannello visto dall’interno.
NTSB sta indagando ed ha inviatoi suoi agenti a Portland, Oregon, mentre la FAA nel frattempo ha ordinato la messa a terra di tutti gli aeromobili B737 MAX-9.
Update: NTSB has launched a Go Team to Portland, Oregon to investigate an event with a Boeing 737-9 MAX during a flight from Portland to Ontario, California. No serious injuries were reported. https://t.co/VK0xF487xo
— NTSB Newsroom (@NTSB_Newsroom) January 6, 2024
Su Boeing cade un altra tegola amara, un nuovo problema da risolvere, resta da vedere la motivazione, non è da escludere un ennesima mancanza di controlli di qualità di Boeing o un difetto di qualche componente, la fusoliera è assemblata da Spirit Aerosystem.
Il processo implica che scoprire dove sia stato introdotto un difetto durante l’assemblaggio potrebbe non essere chiaro, hanno detto le fonti, che hanno chiesto di non essere nominate poiché i dettagli dell’indagine sono confidenziali.
Boeing sta collaborando con FAA, NTSB e Alaska Airlines , nessuno degli aerei B737 MAX-9 tornerà in volo fino a quando non saranno effettuate le ispezioni e l’aeromobile potrà tornare a volare in sicurezza.
Il CEO di Alaska Airlines Ben Minicucci, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “In Alaska Airlines, la sicurezza è il nostro valore fondamentale e la cosa più importante su cui ci concentriamo ogni giorno. In seguito all’evento di stasera sul volo 1282, abbiamo deciso di prendere la misura precauzionale di mettere temporaneamente a terra la nostra flotta di 65 aerei Boeing 737-9. Ciascun aeromobile verrà rimesso in servizio solo dopo il completamento della manutenzione completa e delle ispezioni di sicurezza. Prevediamo che tutte le ispezioni verranno completate nei prossimi giorni. Mi impegno personalmente a fare tutto il possibile per condurre questa revisione in modo tempestivo e trasparente. ”
Ben continua: “stiamo lavorando con Boeing e con le autorità di regolamentazione per capire cosa è successo stasera e condivideremo gli aggiornamenti non appena saranno disponibili ulteriori informazioni. L’NTSB sta indagando su questo evento e noi sosterremo pienamente le loro indagini. Il mio cuore va a coloro che erano su questo volo: mi dispiace così tanto per quello che avete vissuto. Sono molto grato per la risposta dei nostri piloti e assistenti di volo. Abbiamo squadre sul campo a Portland che assistono i passeggeri e stiamo lavorando per supportare gli ospiti che viaggeranno nei giorni a venire.“