UE avvia indagine approfondita acquisizione ITA Airways
La Commissione non ha aspettato il termine del 29 gennaio ed ha annunciato l’avvio di un indagine approfondita sul progetto di acquisizione di una partecipazione in ITA Airways da parte di Lufthansa.
Viene ancora posticipato l’OK della Commissione fino ad un termine massimo del 6 giugno 2024, la UE valuta insufficienti le concessioni proposte da Lufthansa, in quanto permane secondo la commissione un rischio di “ridurre la concorrenza sul mercato dei servizi di trasporto aereo di passeggeri su diverse rotte a corto e lungo raggio in entrata e in uscita dall’Italia.”
Margrethe Vestager, vicepresidente esecutiva responsabile della politica di concorrenza, ha dichiarato: “con l’apertura dell’approfondimento, vogliamo valutare ulteriormente l’operazione e garantire che l’acquisizione di ITA non riduca la concorrenza nel traffico a corto e lungo raggio e che non comporti un aumento dei prezzi, una minore capacità o una minore qualità dei servizi di trasporto aereo passeggeri in entrata e in uscita dall’Italia.“
La Commissione europea ha avviato un’indagine approfondita per valutare, ai sensi del regolamento UE sulle concentrazioni, la proposta di acquisizione del controllo congiunto di ITA Airways («ITA») da parte di Deutsche Lufthansa AG («Lufthansa») e del Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano («MEF»).
La Commissione teme preliminarmente che l’operazione possa ridurre la concorrenza sul mercato dei servizi di trasporto aereo di passeggeri su diverse rotte a corto e lungo raggio in entrata e in uscita dall’Italia.
Lufthansa e ITA operano un’ampia rete di rotte nazionali, rotte a corto raggio all’interno dello Spazio economico europeo (‘SEE’) e rotte a lungo raggio tra il SEE e il resto del mondo. Lufthansa ha anche una joint venture con United Airlines e Air Canada, attraverso la quale si coordinano su prezzi, capacità e orari e condividono i ricavi sulle rotte transatlantiche.
Le preoccupazioni della Commissione
L’indagine preliminare indica che l’operazione può ridurre la concorrenza sul mercato dei servizi di trasporto aereo di passeggeri su diverse rotte a corto e lungo raggio. Lufthansa e ITA sono concorrenti forti e stretti nella fornitura di servizi di trasporto aereo di passeggeri su alcune rotte da e per l’Italia.
In particolare, la Commissione ha constatato che:
- L’operazione potrebbe ridurre la concorrenza sulle rotte a corto raggio che collegano l’Italia con i paesi dell’Europa centrale. Su alcune di queste rotte, Lufthansa e ITA competono testa a testa con collegamenti non-stop con una concorrenza limitata, principalmente da parte di vettori low-cost, come Ryanair, che in molti casi operano da aeroporti più remoti. Inoltre, la Commissione esaminerà anche le rotte in cui una delle parti offre già servizi e si prevede che l’altra entri a breve, e quelle in cui una o entrambe le parti hanno un comodo collegamento a uno scalo e in cui i collegamenti diretti sono limitati o offerti solo dall’altra parte.
- Per quanto riguarda le rotte a lungo raggio tra l’Italia e il Nord America, la Commissione valuterà ulteriormente se le attività di ITA, Lufthansa e dei suoi partner di joint venture United Airlines e Air Canada debbano essere trattate come quelle di un’unica entità dopo la fusione.
- L’operazione potrebbe ridurre la concorrenza su alcune rotte a lungo raggio tra l’Italia e gli Stati Uniti, il Canada, il Giappone e l’India, a causa della stretta concorrenza tra ITA, Lufthansa o i partner della joint venture di Lufthansa – attraverso collegamenti non-stop o convenienti e comode posizioni aeroportuali – e a causa della concorrenza potenzialmente limitata da parte di altre compagnie aeree con collegamenti interessanti.
- L’operazione potrebbe creare o rafforzare la posizione dominante di ITA nell’aeroporto di Milano-Linate, il che potrebbe rendere più difficile per i concorrenti fornire servizi di trasporto aereo passeggeri da e per Milano-Linate.
- La Commissione esaminerà inoltre i possibili effetti negativi sulle rotte su cui altre compagnie aeree fanno affidamento sull’accesso alla rete nazionale e a corto raggio di ITA per le proprie operazioni, il che potrebbe incidere sui loro servizi verso destinazioni internazionali servite anche da Lufthansa.
L’operazione è stata notificata alla Commissione il 30 novembre 2023. L’8 gennaio 2024, Lufthansa ha presentato impegni per affrontare alcune delle preoccupazioni preliminari della Commissione. Tuttavia, tali impegni non erano sufficienti, sia in termini di portata che di efficacia, per respingere chiaramente le preoccupazioni preliminari della Commissione. La Commissione non li ha pertanto testati con i partecipanti al mercato.
La Commissione dispone ora di 90 giorni lavorativi, fino al 6 giugno 2024, per prendere una decisione. L’avvio di un’indagine approfondita non pregiudica l’esito dell’indagine.
Controllo e procedura delle concentrazioni della UE
La Commissione ha il dovere di valutare le fusioni e le acquisizioni che coinvolgono imprese con un fatturato superiore a determinate soglie (cfr. articolo 1 del regolamento sulle concentrazioni) e di impedire le concentrazioni che ostacolerebbero in modo significativo la concorrenza effettiva nel SEE o in una parte sostanziale di esso.
La stragrande maggioranza delle concentrazioni notificate non pone problemi di concorrenza e viene autorizzata dopo un riesame di routine. Dal momento in cui un’operazione è notificata, la Commissione dispone generalmente di 25 giorni lavorativi per decidere se concedere l’approvazione (fase I) o avviare un’indagine approfondita (fase II).
Maggiori informazioni saranno disponibili sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, nel registro pubblico dei casi della Commissione con il numero M.11071.