Ryanair: La Summer 2024 a Palermo
Ryanair baserà 10 aerei in totale in Sicilia questa estate, 5 a Catania e 5 anche a Palermo.
A Palermo opererà oltre 600 voli settimanali su 41 rotte, tra cui una nuova per Poznan e maggiori frequenze su oltre 15 rotte esistenti come Barcellona, Londra, Parigi e Vienna, con una capacità in vendita di 3,3 milioni di pax per S24 (+6% di crescita rispetto a S23)
A Palermo, il CEO di Ryanair, Eddie Wilson, ha dichiarato: “In qualità di compagnia aerea numero 1 in Italia e a Palermo, Ryanair è lieta di annunciare il proprio operativo record a Palermo per l’estate ‘24 con oltre 600 voli settimanali su 41 rotte, tra cui un nuovo entusiasmante collegamento per Poznan e maggiori frequenze su oltre 15 altre rotte come Barcellona, Londra, Parigi e Vienna, offrendo ai cittadini/visitatori di Palermo ancora più scelta per le vacanze estive alle tariffe più basse d’Europa.
Tuttavia, la Sicilia soffre di una carenza in termini di connettività aerea e di capacità. Costi di accesso più bassi garantiranno maggiore capacità, più scelta e – cosa più importante – tariffe significativamente più basse. Esiste un’opportunità per la Sicilia di garantire un incremento della capacità e della crescita del turismo nei prossimi 5 anni, a condizione che il Governo siciliano abolisca l’eccessiva addizionale municipale/tassa sul turismo che sta ostacolando la crescita della connettività e del settore turistico dell’isola. A seguito della recente decisione della Regione Friuli-Venezia Giulia di abolire l’addizionale municipale/tassa sul turismo dal 1° gennaio 2024, Ryanair ha lanciato una nuova base a Trieste e ha aggiunto una crescita del 50% per l’estate ’24 nell’ambito di una visione complessiva condivisa per ridurre i costi di accesso e raddoppiare passeggeri e turismo in entrata nei prossimi 5 anni.
Tocca ora al Governo siciliano abolire l’addizionale municipale/tassa sul turismo che non esiste in destinazioni turistiche simili come le Canarie, le Baleari, Cipro o Malta. Se l’addizionale municipale/tassa sul turismo venisse abolita, Ryanair sarebbe pronta a rispondere come abbiamo fatto a Trieste, accelerando la connettività e la crescita del turismo sull’isola, aggiungendo oltre 3 milioni di passeggeri in più, creando 1.200 nuovi posti di lavoro, potenziando la connettività nazionale e internazionale e, infine, offrendo tariffe più basse per cittadini/visitatori della Sicilia.
Salvatore Burrafato, presidente di Gesap, società di gestione dell’aeroporto internazionale Falcone Borsellino di Palermo ha dichiarato: “Una grande città come Palermo, un grande territorio come la sua area metropolitana hanno bisogno di un grande vettore aereo per sostenere la crescita economica e sociale e continuare a incrementare quei flussi turistici che rappresentano una fondamentale chiave di sviluppo. Per questa ragione, Gesap ha deciso di rinnovare la sua fiducia a Ryanair, il principale operatore globale del segmento low cost. Ryanair ha presentato una campagna molto articolata, rafforzando i voli e confermando le frequenze, introducendo una nuova rotta. Siamo convinti che questo operativo, il più esteso che sia mai stato applicato allo scalo palermitano, sia un efficace strumento per accompagnare la crescita degli indicatori positivi sull’attrattività di Palermo e della sua area metropolitana”.