IAG: accordo con Twelve per fornitura SAF power-to-liquid
IAG ha acquistato circa il 12% della fornitura globale di SAF nel 2023, l’accordo di acquisto di e-SAF con Twelve rappresenta il più grande accordo SAF di IAG fino ad oggi.
Twelve è un produttore di e-SAF (power-to-liquid), prodotto con CO2, acqua e energia rinnovabile. Secondo i termini del contratto di quattordici anni, Twelve fornirà a IAG 785.000 tonnellate* di e-SAF che verrà utilizzato dalle 5 compagnie aeree del gruppo: British Airways, Iberia, Aer Lingus, Vueling e LEVEL.
Il SAF è capace di ridurrà le emissioni di gas serra durante il ciclo di vita fino al 90% rispetto al carburante per aerei convenzionale.
IAG è il primo gruppo aereo europeo ad annunciare un accordo e-SAF e l’accordo consentirà a IAG di continuare ad aumentare l’utilizzo di SAF, che rappresentava circa il 12% dell’offerta mondiale nel 2023.**
Questo accordo avvicina l’espansione dell’e-SAF, prodotto utilizzando la tecnologia power-to-liquid, e-SAF non è soggetto a limitazioni sulle materie prime, ha un elevato grado di riduzione delle emissioni rispetto al carburante per aerei convenzionale e ha un’impronta relativamente bassa sull’uso del suolo e dell’acqua.
Carburante da CO2 e acqua.
Twelve, con sede a Berkeley, in California, è un pioniere e leader mondiale nella trasformazione del carbonio e nella tecnologia power-to-liquid, ha sviluppato un processo per produrre carburante per aerei utilizzando elettricità rinnovabile, acqua e CO2 da biomassa di scarto invece di combustibili fossili.
L’elettricità viene utilizzata per dividere l’acqua e la CO2 per produrre idrogeno e monossido di carbonio, che vengono poi combinati per produrre “syngas” – un gas idrocarburico sintetico che può essere trasformato in carburante per aerei.
Twelve sta collaborando con Emerging Fuels Technology, con sede a Tulsa, Oklahoma, che concederà in licenza il suo processo approvato per trasformare il gas di sintesi in carburante per aerei.
Twelve sta costruendo un impianto dimostrativo a Moses Lake, Washington, che fornirà le prime consegne di SAF a IAG già nel 2025. Le due società hanno iniziato a collaborare per la prima volta nel 2020, quando Twelve ha aderito al programma di accelerazione di avvio Hangar 51 di IAG per commercializzare La tecnologia di Twelve.
La nuova partnership con Twelve rappresenta un importante passo avanti per IAG nel suo viaggio verso il 2030, quando si impegnerà come Gruppo a volare con il 10% di SAF, il primo gruppo aereo europeo a fissare questo obiettivo. IAG si è ora assicurata un terzo dei SAF necessari per raggiungere il suo obiettivo per il 2030.
Luis Gallego, CEO di IAG, ha dichiarato: “Abbiamo una tabella di marcia per raggiungere lo zero netto entro il 2050, incluso l’obiettivo di volare con il 10% di carburante sostenibile per l’aviazione entro il 2030. La carenza di carburante sostenibile a livello globale continua a essere un problema per il nostro settore, sebbene aziende innovative come Twelve sono una parte importante della soluzione. Questo nuovo accordo contribuirà al nostro obiettivo SAF per il 2030. Ci piacerebbe vedere progetti simili su scala europea e non vediamo l’ora di lavorare con i governi dei nostri mercati chiave per costruire un’industria SAF in grado di creare posti di lavoro, crescita economica e una fornitura stabile di SAF”.
Nicholas Flanders, co-fondatore e CEO di Twelve, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di collaborare con IAG su questo accordo storico per promuovere l’aviazione sostenibile con il nostro e-SAF che ha emissioni fino al 90% inferiori rispetto al carburante per aerei convenzionale. Il carburante liquido E-Jet® offre un potenziale di riduzione delle emissioni leader del settore con i vantaggi aggiuntivi di un’abbondante fornitura di materie prime e di un’impronta terrestre e idrica significativamente più piccola rispetto ai percorsi SAF alternativi”.
Questo accordo è il più grande impegno e-SAF annunciato da qualsiasi gruppo aereo europeo, che è valso a IAG un premio per “SAF Offtake Deal of the Year”, in occasione della prima edizione della SAF Investor Conference and Awards, tenutasi a Londra il 27 febbraio.
Nell’ambito della sua tabella di marcia per la sostenibilità, IAG sta anche investendo in nuovi aeromobili e implementando iniziative di efficienza del carburante, acquistando e investendo in SAF e promuovendo la rimozione di carbonio per mitigare eventuali emissioni residue dalle sue operazioni.
Più recentemente il Progetto Speedbird del Gruppo nel Regno Unito – un progetto di etanolo per carburante per aerei tra LanzaJet, Nova Pangea e British Airways – ha ricevuto 9 milioni di sterline dall’Advanced Fuels Fund del governo britannico.
*L’accordo riguarda 260 milioni di galloni, ovvero circa 785.000 tonnellate, ovvero 984 milioni di litri.
**Sulla base degli ultimi dati IATA relativi alla produzione di SAF nel 2023.