Virgin Australia

Boeing “blocca” crescita e rinnovo flotta di Virgin Australia

I ritardi di Boeing per la consegna di nuovi aeromobili, dovuti ai problemi relativi alla sua catena di produzione ed al ritardo della certificazione del B737 MAX-10, stanno bloccando i piani di crescita e di rinnovo della flotta anche di Virgin Australia.

Virgin Australia si era affidata alle consegne di Boeing a partire da quest’anno per modernizzare ed ampliare la flotta domestica in Australia, ridurre l’impatto ambientale delle sue operazione e i costi, ma dovrà ancora attendere, dopo aver ricevuto una comunicazione ufficiale da Boeing per i MAX-8, per quanto riguarda il MAX-10, prevedeva di riceverli nel 2025, ma come è ormai noto, questo non avverrà, si prevede che le prime consegne del tipo non avverranno prima del 2027.

Virgin si vede quindi costretta a rimodulare il suo piano di rinnovo e crescita, di rivedere il proprio operativo e lo ha annunciato ai dipendenti il 15 marzo.

Virgin Australia prevedeva di ricevere ben venticinque B737 MAX-10 nel 2025.

Un portavoce di Virgin Australia ha dichiarato che: “Siamo stati informati da Boeing che ci sarà un ritardo nella consegna di alcuni aeromobili B737-8 e stiamo lavorando per ridurre al minimo l’impatto sul nostro programma”.

Anche Boeing è intervenuta sulla situazione, sottolineando a ch-Aviation: “Siamo concentrati sull’implementazione di cambiamenti per rafforzare la qualità in tutto il nostro sistema di produzione e prenderci il tempo necessario per fornire aerei di alta qualità che soddisfino tutti i requisiti normativi. Continuiamo a rimanere in stretto contatto con i nostri stimati clienti su questi problemi e sulle nostre azioni per affrontarli”.