Wizz Air con 206 aerei, 153 A321, ben posizionata
Il 19 maggio, Wizz Air ha compiuto 20 anni, attualmente opera con una flotta di 206 Airbus, con un numero di Airbus A321neo che la rende la prima compagnia aerea europea, per numero di aeromobili di questo tipo, posizionandola quasi alla pari del suo rivale easyJet, come “potenziale” in termini di “capacità“.
Ogni Airbus A321neo ha circa 59 posti in più rispetto all’A320 e circa 80 rispetto all’A319, queste due versioni sono la spina dorsale di easyJet, che per ora ha poco più di una decina di A321neo. Con un rapido calcolo, con 153 A321, Wizz Air può offrire 9.945 posti in più, che equivalgono a 55 Airbus A320 con una configurazione da 180 posti, a questo va aggiunto che ogni aereo Wizz Air vola almeno 1 rotazione (2 voli) giornaliera in più di uno easyJet, anche un non addetto ai lavori, capisce bene come Wizz sia ben posizionata per competere con easyJet che non ha ancora recuperato il numero di passeggeri pre-pandemia ed ha chiuso il primo semestre in rosso.
Wizz Air prevede di acquistare più di 300 nuovi aerei nei prossimi anni e di avere 20.000 dipendenti entro il 2030, ha dichiarato l’amministratore delegato Jozsef Varadi al sito di notizie ungherese index.hu in un’intervista pubblicata martedi, l’obbiettivo per Jozsef: “è avere una flotta di 500 aerei entro il 2030-2032 […] L’espansione della flotta aerea… creerà opportunità per nuovi aeroporti base e persino per la creazione di nuove compagnie aeree.“
25% della flotta a terra per revisione e riparazioni motori Pratt&Whitney.
Se easyJet ha scelto come opzione motore per tutti i suoi aeromobili (ceo/neo) CFM, Wizz Air ha optato per Pratt&Whitney, che per un difetto di fabbricazione, er cui è responsabile il produttore, ha dovuto richiamare migliaia di motori, ogni motore oggetto del richiamo, dovrà essere revisionato e riparato, per questo motivo sono a terra circa 45 Airbus A321neo.
Sempre per questo motivo, Wizz Air è riuscita solo in parte ad estendere contratti di leasing per vecchi ceo e siglare ACMI, non riuscendo in questo anno a crescere, rimandando una rapida crescita il prossimo anno, quando avrà a disposizioni oltre 50 aeromobili in più, rispetto al 2024, considerando il rientro in flotta degli A321neo riparati e le nuove consegne.
Nel 2025, che a mio parere sarà un anno molto interessante, vedremo quindi Wizz Air riaprire rotte sospese quest’anno per l’indisponibilità di aeromobili, ovviamente la scelta è stata fatta anche in un ottica di marginalità, ed aggiungerne di nuove, con una capacità di posti in vendita, che potrebbe davvero avvicinarsi a quella di easyJet.
easyJet ha ancora dei costi tali che in termini di “base di costo” la posiziona dietro Wizz Air, la compagnia di Varadi continuerà quindi a giocarsi anche questa carta, anche se la compagnia inglese che il prossimo anno vedrà un nuovo CEO, insiste che i suoi competitor sono le compagnie aeree legacy, è palese come in realtà i suoi competitor in Europa, siano anche tutti i vettori LCC.
In questo anno, molte sono state le critiche verso Wizz Air, in particolare sul taglio di rotte, anche annunciate da poco, critiche spesso sterili che nella maggior parte dei casi, omettevano l’indisponibilà improvvisa e non prevedibile, del 25% della flotta per quasi tutto il 2024.
Oggi verranno publicati i dati per l’intero anno fiscale, è già stato anticipato che gli utili annuali sono in linea con la previsione rivista compresa tra 350 milioni di euro (375 milioni di dollari) e 370 milioni di euro, dopo aver precedentemente stimato un intervallo compreso tra 250 e 400 milioni di euro.Il fatturato previsto per l’intero anno sarà compreso tra 5 e 5,1 milioni di euro, anch’esso in linea con le aspettative. Wizz Air pubblicherà mercoledì i risultati dell’intero anno.
Se Wizz Air chiuderà con un utile superiore ai 350 milioni di euro, easyJet ha chiuso con una perdita di 350 milioni di euro nell’H1 FY24 , nel caso di easyJet è lampante come un aumento degli utili non sia sufficiente per tornare in attivo.
Da osservare l’EBIT (Earnings Before Interest and Taxes), per chi non lo sapesse è una misura ampiamente utilizzata nel calcolo dei flussi di cassa per l’impresa e come indicatore della redditività e rappresenta una misura di utile operativo prima degli oneri finanziari e delle imposte.
L’EBIT si ottiene rielaborando le voci di conto economico nel seguente modo: Valore della Produzione – Costo del venduto – Costi operativi – Costi non monetari (Ammortamenti, Svalutazioni, Accantonamenti).
Nella tabella del riepilogo dei dati dell’H1 FY24 di easyJet, si nota come sia calato questo dato e come i costi siano aumentati, i passeggeri sono aumentati di circa 3 milioni, passando da 33 a 36 rispetto all’H1 FY23, è calato il LF, sono aumentati i costi, è calato l’EBIT.