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Schiphol e BAM rendono il Molo E più sostenibile

Schiphol e BAM hanno avviato la sostituzione dei sistemi di climatizzazione del molo E, verranno utilizzate pompe di calore invece che caldaie a gas, collegate al sistema di accumulo dell’energia termica esistente.

Un ulteriore pompa di calore e nuove unità di condizionamento saranno collegate al circuito di riscaldamento/raffreddamento esistente. L’obiettivo di Schiphol è che tutti i suoi edifici non siano riscaldati utilizzati il gas entro il 2030. Questa collaborazione con BAM al Pier E è un passo nella giusta direzione.

Fondamentali per questo progetto sono l’uso efficiente dell’energia e una maggiore sostenibilità dell’aeroporto, una volta attivati i nuovi sistemi non verranno più consumati i 290.000 m3 di gas naturale che ogni anno sono stati necessari per riscaldare il Molo E.

BAM Bouw en Techniek lavorerà per rendere il molo E completamente privo di gas mentre effettuerà altri interventi di manutenzione fino al 2028. I lavori inizieranno con l’installazione dei nuovi sistemi di climatizzazione prima di scollegare i vecchi sistemi e l’allacciamento del gas.

In totale, si stanno installando un’ulteriore pompa di calore e 17 unità di condizionamento dell’aria e rinnovando il sistema di accumulo di energia termica sotterraneo esistente per riscaldare e raffreddare in modo sostenibile il molo utilizzando un sistema di aria avanzato.

Lidewij de Haas, direttore esecutivo BAM Bouw en Techniek, ha dichiarato: “Siamo estremamente lieti che questa collaborazione ci permetta di aiutare ulteriormente Schiphol nella transizione energetica e raggiungere le loro ambizioni di sostenibilità. Ciò è pienamente in linea con la strategia di BAM “Costruire un domani sostenibile”, in cui lavoriamo duramente con i nostri clienti per creare un ambiente edificato sostenibile per le generazioni attuali e future”

Come funziona l’accumulo di energia termica? A Schiphol, parte del terminal, la maggior parte dei moli e diversi uffici funzionano già parzialmente con sistemi di accumulo dell’energia termica. Si tratta di un sistema sostenibile che immagazzina energia nel sottosuolo sotto forma di caldo e freddo. Il molo E è uno dei primi moli a effettuare la transizione completa allo stoccaggio dell’energia termica. L’utilizzo di questo sistema contribuisce in modo significativo alla riduzione delle emissioni di CO₂ dell’aeroporto. 

Collaborazione sostenibile : questi lavori di BAM Bouw en Techniek fanno parte di una collaborazione sostenibile a lungo termine tra BAM e Schiphol. BAM gestisce, mantiene e ottimizza le infrastrutture esistenti, migliorando i cavi e le tubazioni sotterranee con l’obiettivo di elettrificare l’aeroporto. BAM esegue anche la gestione e la manutenzione integrale degli impianti e dei componenti strutturali del Terminal 3, Schiphol Plaza, moli E, F, G, H e M, caserme dei vigili del fuoco e parcheggi, tra gli altri.