Ampliamento terminal Linate Prime per Olimpiadi invernali 2026
E’ stato presentato l’ampliamento del terminal di Linate Prime per le Olimpiadi invernali di Milano Cortina del 2026 ed annunciato l’avvio del primo programma di contributi SAF per per Business & General Aviation nel 2024.
SEA Prime, che con il brand Milano Prime è il principale gestore aeroportuale in Italia e Europa, partecipa in qualità di espositore all’edizione 2024 della conferenza europea per la business aviation che si svolge a Ginevra.
Nel 2023 SEA Prime ha gestito circa 33.900 movimenti di business aviation, +4% rispetto al 2022 e +38% rispetto al 2019. Lo stesso trend di crescita (+4% rispetto al 2023) è stato confermato nel primo trimestre – superando sia il mercato italiano (+3%) che quello europeo (-3%), con picchi di traffico registrati durante la Milano Fashion Week (+6% rispetto al 2023). Secondo l’EBAA, nel 2023 il mercato italiano dell’aviazione generale e d’affari ha rappresentato il quarto mercato per numero di voli in Europa e ha generato una produzione economica di 7,9 miliardi di euro.
I risultati e il focus strategico di SEA Prime continuano ad essere guidati dalla crescita sostenibile e dalla posizione unica a Milano, una delle città più visitate d’Europa che traina il PIL italiano[1].
Espansione del terminal di Linate Prime entro il primo trimestre del 2026
Uno degli eventi chiave per la città di Milano saranno le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026, entro le quali SEA Prime prevede di ampliare il Terminal di Linate Prime e le aree di parcheggio, con un approccio olistico e di rigenerazione di infrastrutture esistenti.
L’obiettivo primario dell’intervento è l’incremento delle lounge e delle aree di servizio ai passeggeri. Incorporando l’hangar adiacente, la superficie complessiva del terminal di Linate Prime sarà aumentata di circa 2.000 metri quadrati, di cui 400 metri quadrati destinati a locali tecnici e magazzini necessari alle operazioni di scalo. Contemporaneamente, sono previsti una revisione e un ampliamento funzionale, oltre a un restyling delle facciate sia lato terra che lato aria.
L’ampliamento rappresenta un’opportunità per dotare l’area di una nuova identità che rispecchi il servizio offerto: iconica e rispettosa del paesaggio circostante. Per questo è stato pensato un esterno metallico riflettente e ondulato che aumenta la luminosità e si integra con l’ambiente grazie alle proprietà riflettenti.
All’interno, invece, viene proposto un layout dinamico per ospitare i flussi di movimento dei passeggeri, insieme a selezioni di materiali che esaltano il design essenziale ed elegante del terminal.
Nella zona comune della hall, la pavimentazione sarà in gres porcellanato ad alta resistenza con una texture simile alla pietra, che ricorda il “ceppo di grè”, una pietra locale comunemente presente nel Nord Italia e utilizzata in molti esempi di architettura milanese.
Le pareti interne sono caratterizzate da un rivestimento a due livelli per confrontare le proporzioni in altezza dello spazio: la parte inferiore sarà trattata con pannelli di vetro retro verniciato a tutta altezza alternati a cornici dedicate alla pubblicità e agli ingressi della lounge, mentre la parte superiore sarà rivestita con doghe di alluminio perforate verticalmente per controllare meglio il comfort acustico.
L’illuminazione sarà gestita con lunghi binari LED sospesi disposti a intervalli regolari. Il punto focale della hall è inoltre caratterizzato dal concierge desk di SEA Prime e da un grande lucernario.
Il comfort dei passeggeri e dell’equipaggio, così come l’efficienza operativa, restano al centro del processo di progettazione. La separazione dei flussi dei passeggeri e del personale attraverso porte dedicate garantisce la privacy e l’efficienza del servizio. Inoltre, i progetti sono stati coordinati con gli sviluppi in corso nell’area di parcheggio auto, per garantire continuità e accessibilità.
La sostenibilità è un aspetto fondamentale del progetto, che comprende il riutilizzo delle strutture esistenti e l’incorporazione di tecnologie avanzate. Per esempio, gli interni adattabili sono stati riutilizzati per sostenere un nuovo sistema di copertura dotato di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia. I sistemi di riscaldamento e condizionamento sono dotati di tecnologie all’avanguardia per ridurre al minimo il consumo energetico e l’impatto ambientale. Il sistema di gestione dell’aria monitora i livelli di CO2 e regola di conseguenza il ricambio d’aria, garantendo una qualità ottimale dell’aria interna con un consumo energetico minimo.
Inoltre, nelle infrastrutture di copertura sono stati inseriti sistemi di raccolta dell’acqua piovana, per integrare le risorse idriche per usi non potabili.
Il progetto – firmato dagli studi di architettura SAB S.r.l., CREW Cremonesi Workshop S.r.l., società del Polo Urbano del Gruppo FS Italiane Incide Engineering S.r.l., M2P S.r.l., ing. Alessandro Marradi in associazione temporanea – sarà sottoposto a una certificazione ambientale indipendente che affermerà l’impegno di SEA Prime verso pratiche di progettazione ecosostenibili e ne convaliderà ulteriormente lo status di terminal moderno ed ecocompatibile, in grado di soddisfare le esigenze di oggi salvaguardando quelle di domani.
“SEA Prime è costantemente impegnata a soddisfare la crescente domanda di servizi e infrastrutture per la business aviation a Milano: l’obiettivo principale dell’espansione del terminal è quello di creare un terminal moderno e sostenibile nel rispetto dell’ambiente circostante, incarnando principi di responsabilità ambientale e innovazione. Il nuovo programma di contributi SAF, il primo del genere in Europa, rappresenta un sostegno tangibile al percorso di decarbonizzazione del settore”, ha dichiarato Chiara Dorigotti, CEO di SEA Prime.
Primo programma di contributi SAF per Business &General Aviation nel 2024
Dopo il primo Forum SAF organizzato a Linate Prime il 15 maggio scorso, che ha riunito gli operatori della Business & General Aviation e che ha visto come relatori i rappresentanti di Enilive e del Politecnico di Milano, SEA Prime ha annunciato il primo programma di incentivi SAF rivolto agli operatori della business aviation che fanno rifornimento negli aeroporti di Linate e Malpensa Prime, dove è stata confermata la disponibilità di SAF “drop in”. Il programma sarà lanciato nel 2024 e prevederà un contributo di 1.000 euro per ogni tonnellata di SAF puro certificato, con un meccanismo di aggiustamento proporzionale in caso di domanda superiore ai fondi disponibili – 50.000 euro per il programma attuale.
Secondo IATA, il SAF guiderà il percorso di decarbonizzazione dell’industria dell’aviazione, in quanto potrebbe contribuire a circa il 65% della riduzione delle emissioni necessaria al trasporto aereo per raggiungere net zero nel 2050 e, come tale, è l’unica opzione di decarbonizzazione su larga scala a breve termine per l’aviazione.