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In pausa produzione Leonardo B787 per Boeing

Il calo della produzione e consegne dei Boeing B787, ha costretto Leonardo a chiudere temporaneamente l’impianto di Grottaglie per quattro mesi, al fine di adeguare i volumi di produzione alla diminuzione di domanda a breve termine.

Lo ha riferito Leonardo incontrando ieri le rappresentanze sindacali presso Unindustria a Roma per comunicare un nuovo passo verso la diversificazione del sito produttivo di Grottaglie, inizialmente creato per il programma Boeing 787 Dreamliner.

I problemi di Boeing a cascata arrivando anche in Puglia, nello stabilimento Leonardo di Grottaglie, dove vengono realizzate alcune sezioni del B787, Leonardo però ritenendo strategico lo stabilimento, continua ad investire per differenziare la produzione.

Durante l’incontro con le rappresentanze sindacali, Leonardo ha dichiarato di aver selezionato il sito di Grottaglie, grazie alle sue caratteristiche uniche, per l’assemblaggio finale del convertiplano AW609 in Italia.

Da tempo, Leonardo sta diversificando le attività dello stabilimento di Taranto, introducendo produzioni industriali legate a programmi all’avanguardia quali l’ala dell’Eurodrone, la fusoliera del velivolo elettrico VX4 di Vertical Aerospace e quella del prototipo di elicottero a pilotaggio remoto Proteus. Questi programmi, ancora agli esordi, impiegano già oltre 100 addetti.

A Grottaglie è stato istituito anche il nuovo MaTeRIA Lab (Materials Technology Research and InnovAtion Lab), un centro di ricerca collaborativo tra Leonardo e il gruppo Solvay, incentrato sullo sviluppo di nuovi materiali compositi e processi produttivi chiave per il futuro del settore aerospaziale.

Parallelamente, si sta allestendo la nuova sede che accoglierà l’Aerotech Campus, un programma avanzato di formazione per laureati in ingegneria, che avrà luogo a Grottaglie per la prima volta nell’anno accademico 2024/2025.

L’implementazione di ulteriori iniziative strategiche mira a ridefinire il futuro del sito di Grottaglie, inserendosi nella strategia complessiva di Leonardo per assicurare una prospettiva sostenibile alla Divisione Aerostrutture, che ha visto investimenti per circa 300 milioni di euro dal 2019.