L’aeroporto di Salerno Costa D’Amalfi è operativo da oggi
Dopo la cerimonia odierna e i primi due voli, il primo dei quali operato da Volotea, che ha fatto la storia dell’aeroporto, seguito da uno di easyJet, l’Aeroporto di Salerno Costa D’Amalfi, noto anche come Salerno Pontecagnano, è ora ufficialmente aperto.
Dal 2019, Gesac ha assunto la gestione dell’aeroporto di Salerno, operando in coordinamento con l’altro scalo campano per una gestione sinergica. I progressi odierni, come l’estensione della pista e i progetti in corso o futuri, dopo anni di incertezza e dispute politiche tra le amministrazioni locali, precedentemente azioniste delle entità gestionali, sono attribuibili, oltre ovviamente a Gesac, al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che ha ricoperto in passato la carica di sindaco di Salerno.
Napoli e Salerno stanno sviluppando un sistema aeroportuale integrato che mira a decongestionare l’Aeroporto di Napoli-Capodichino e non solo.
L’Aeroporto di Salerno fungerà da seconda porta d’accesso aereo per la regione, offrendo un collegamento più rapido e diretto con la Costiera Amalfitana, il Cilento e l’intero sud della Campania, nonché con la Basilicata e una parte della Calabria, aree precedentemente servite solo dall’aeroporto di Napoli.
Contrariamente a quanto sostenuto da alcune polemiche, inclusi commenti di associazioni turistiche, non si tratta di un depotenziamento dell’aeroporto di Napoli. Anche se ciò sarebbe giustificato, l’obiettivo rimane quello di incrementare complessivamente i voli e le destinazioni disponibili per entrambi gli aeroporti.
È importante sottolineare che l’aeroporto di Capodichino sta raggiungendo i limiti di capacità a causa di restrizioni strutturali, con operazioni che sono già complicate dalla congestione, soprattutto nei periodi di alta affluenza.
L’Aeroporto di Salerno sarà dotato delle infrastrutture adeguate, compreso il nuovo terminal, per poter gestire entro il 2043, 5,5 milioni di passeggeri.