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Airbus lancia “LEAD!”

LEAD!” non è il nome di un progetto di un nuovo aereo, ma un programma per tagliare i costi di produzione degli aeromobili, ma anche per trovare soluzioni ai problemi della catena dei fornitori, che ha costretto Airbus a ridurre, anche se di poco i suoi obbiettivi di consegna nel 2024.

Airbus si sta anche preparando ad una ripresa della produzione di Boeing, anche se il rivale storico di Airbus ha annunciato nuovi ritardi nelle consegne, il mese scorso i B737 MAX ultimati sono stati meno di 10. 

Il progetto con il nome in codice “LEAD!” non prevede licenziamenti, anche se alcune posizioni nell’organico potrebbero scomparire, quindi chi perde la sua posizione potrebbe essere riallocato ad esempio, in un piano di licenziamento “non convenzionale” ha affermato il CEO di Airbus commercial Aircraft Christian Scherer in una nota al personale, secondo fonti del settore.

I costi saranno esaminati “senza tabù”, ma non ci sarà alcun cambiamento di strategia, ha aggiunto. Un portavoce di Airbus ha rifiutato di commentare le note interne, ma ha confermato l’esistenza di un piano di miglioramento delle prestazioni: “alla luce della continua pressione sulla catena di fornitura e della complessa situazione economica generale, è necessario concentrare i nostri sforzi sui fondamentali”,

Nel promemoria, Scherer prevedeva che l’attuale crisi aziendale e industriale di Boeing avrebbe costretto il principale concorrente di Airbus a “cambiare radicalmente in meglio”, secondo le fonti. Ha inoltre attirato l’attenzione sulla costante ascesa della Cina come concorrente con un forte sostegno statale e un grande mercato interno.

Airbus non ha sicuramente i problemi di Boeing, il produttore europeo, è strutturato diversamente ed il “modus operandi” è radicalmente diverso, così come l’approccio dei diversi settori aziendali nei loro ambiti di competenza, Airbus ha però ancora dei margini di miglioramento, anche su questo aspetto si concentrerà il piano “LEAD!”