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easyJet: utili in crescita e passeggeri tornati al 2019
Nell’ultimo aggiornamento, easyJet ha comunicato i risultati del terzo trimestre dell’anno fiscale 2024 (Q3 FY24), conclusosi a giugno, registrando un incremento di utile di 33 milioni di sterline rispetto all’anno precedente.
Questo risultato contrasta con la strategia di Ryanair di questi ultimi mesi, che ha dovuto ridurre i prezzi a causa di una capacità eccessiva per riempire i propri voli, in una continua ricerca di crescita. Al contrario, easyJet non ha seguito questa politica e ha goduto di una forte domanda, tale da non doverla stimolare con tariffe eccessivamente basse.
Tuttavia, nei mesi di maggio e giugno, easyJet ha quasi eguagliato i livelli di capacità e numero di passeggeri del periodo pre-pandemia, ovvero quelli del 2019, segnando un risultato positivo che lascia spazio a ulteriori miglioramenti.
Il traffico passeggeri è cresciuto dell’8% e l’RPS (Revenue Per Seat) è aumentato dell’1% su base annua, così come il CPS (Cost Per Seat) escluso il carburante. Nonostante ciò, l’aumento dell’1% nella lunghezza media dei voli ha comportato che il CASK (Cost per Available Seat Kilometer) principale, escluso il carburante, sia rimasto invariato rispetto all’anno precedente.
Anche easyJet holidays ha mostrato performance eccellenti, con un aumento del 49% del PBT (Profit Before Tax) a 73 milioni di sterline e una crescita del 33% del numero di passeggeri.
Al 30 giugno 2024, easyJet ha riportato una posizione di cassa netta di 456 milioni di sterline, in aumento rispetto ai 146 milioni di sterline del 31 marzo 2024. Inoltre, tutti i 16 nuovi aeromobili Airbus previsti sono stati ricevuti, con l’ultimo consegnato a luglio.
Le prenotazioni per il quarto trimestre mostrano un trend positivo, con il 69% dei posti già venduti, un incremento di 1 punto percentuale su base annua e un aumento del 7% della capacità offerta. Questo significa che easyJet ha già venduto 1,5 milioni di posti in più per la stagione estiva alta rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mantenendo sostanzialmente invariato il rendimento totale su base annua.
Guardando al Q1’25, la capacità di vendita è aumentata di circa il 5% con il 20% del programma attualmente venduto, +2 punti percentuali su base annua.
Johan Lundgren, CEO di easyJet, ha dichiarato: “La nostra forte performance nel trimestre è stata trainata da un maggior numero di clienti che hanno scelto easyJet per la nostra impareggiabile rete di destinazioni e il rapporto qualità-prezzo. Questo risultato è stato raggiunto nonostante la Pasqua sia caduta a marzo di quest’anno, dimostrando la continua importanza dei viaggi e questo significa che rimaniamo sulla buona strada per offrire un’altra estate da record, avvicinandoci di un passo ai nostri obiettivi a medio termine”.
Ricavi, costi e liquidità
I ricavi di easyJet sono cresciuti dell’11% raggiungendo 2.631 milioni di sterline, un incremento attribuito principalmente all’aumento dell’8% del traffico passeggeri, all’incremento dei ricavi accessori per posto e alla costante espansione del settore vacanze di easyJet.
Il costo unitario principale per posto, escludendo il carburante, è salito dell’1% nel trimestre, grazie a un miglioramento significativo nei costi di interruzione rispetto all’anno precedente, con una riduzione del 33% degli eventi. Questo è stato parzialmente bilanciato da un aumento dell’1% nella lunghezza media dei voli, in linea con l’aumento delle rotte leisure di maggiore durata. easyJet prevede che il costo per posto nel secondo semestre del 2024 (escluso il carburante) aumenterà di una cifra singola, sebbene si attenda un incremento leggermente superiore nel quarto trimestre rispetto al terzo. Questo è dovuto alle sfide poste dal contesto europeo del controllo del traffico aereo e a un beneficio una tantum derivante dalla conclusione positiva dei negoziati aeroportuali nell’anno precedente.
Gli oneri finanziari hanno tratto vantaggio dalla riduzione del debito lordo e da un tasso di interesse più elevato applicato ai depositi in contanti a tasso variabile. Le fluttuazioni valutarie nel periodo hanno generato un guadagno non operativo e non monetario di 2 milioni di sterline derivante dalle rivalutazioni di bilancio.
| Q3’24 | Q3’23 | VarianzaFavorevole / (Avverso) | |
|---|---|---|---|
| Entrate passeggeri (milioni di sterline) | 1,602 | 1,501 | 7% |
| Entrate accessorie delle compagnie aeree (milioni di sterline) | 693 | 622 | 11% |
| Entrate per le vacanze3 (£’m) | 336 | 237 | 42% |
| Fatturato del Gruppo (milioni di sterline) | 2,631 | 2,360 | 11% |
| Costi del carburante (milioni di sterline) | (625) | (585) | (7)% |
| Costi EBITDAR principali delle compagnie aeree, escluso il carburante (£’m) | (1,315) | (1,210) | (9)% |
| Vacanze EBITDAR costa3 (£’m) | (268) | (193) | (39)% |
| Costi EBITDAR principali del Gruppo (£’m) | (2,208) | (1,988) | (11)% |
| EBITDAR principale del gruppo (£’m) | 423 | 372 | 14% |
| Deprezzamento e ammortamento delle compagnie aeree (£’m) | (187) | (170) | (10)% |
| Ammortamento delle vacanze (milioni di sterline) | (2) | (1) | (100)% |
| EBIT principale del Gruppo (£’m) | 234 | 201 | 16% |
| Costi di finanziamento delle compagnie aeree, escluse le rivalutazioni di bilancio (milioni di sterline) | (7) | (14) | 50% |
| Proventi da finanziamento per festività, escluse le rivalutazioni di bilancio (milioni di sterline) | 7 | 6 | 17% |
| Rivalutazioni di bilancio (milioni di sterline) | 2 | 10 | (80)% |
| Titolo del gruppo PBT (£’m) | 236 | 203 | 16% |
| Entrate dei passeggeri aerei per posto a sedere (£) | 56.95 | 57.33 | (1%) |
| Entrate accessorie delle compagnie aeree per posto a sedere (£) | 24.66 | 23.75 | 4% |
| Entrate totali della compagnia aerea per posto a sedere (£) | 81.61 | 81.08 | 1% |
| Totale RASK della compagnia aerea (p) | 6.54 | 6.58 | (1%) |
| Costo principale della compagnia aerea per posto a sedere senza carburante (£) | (53.59) | (52.86) | (1)% |
| Titolo della compagnia aerea CASK ex carburante (p) | (4.29) | (4.29) | 0% |
| Costo del carburante per posto a sedere (£) | (22.23) | (22.35) | 1% |
| Costo totale per posto a sedere (£) della compagnia aerea | (75.82) | (75.21) | (1)% |
| Lunghezza del settore (km) | 1,248 | 1,233 | 1% |
| Liquidità e depositi sul mercato monetario (miliardi di sterline) | 3.7 | 3.1 | 19% |
| Liquidità/(debito) netto (£’m) | 456 | 304 | 50% |
Capacità
Nel terzo trimestre, easyJet ha operato con 28,1 milioni di posti disponibili, registrando un incremento del 7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, in cui i posti erano stati 26,2 milioni. Il fattore di riempimento è rimasto stabile al 90% (Q3 FY23: 90%), con un aumento al 92% nel mese di giugno.
Il numero di passeggeri1 nel trimestre è aumentato a 25,3 milioni (Q3 FY23: 23,5 milioni).
| Aprile 2024 | Aprile 2019 | Maggio 2024 | Maggio2019 | Giugno 2024 | Giugno 2019 | Q3FY24 | Q3FY23 | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Numero di voli | 49,232 | n.d. | 54,071 | n.d | 53,184 | n.d | 156,487 | 146,816 |
| Aerei operativi di punta | 297 | n.d | 318 | n.d | 330 | n.d | 330 | 310 |
| Passeggeri 1 (migliaia) | 7,849 | 8,5 | 8,717 | 8,9 | 8,752 | 9,0 | 25,318 | 23,454 |
| Posti volati (migliaia) | 8,843 | 9,3 | 9,724 | 9,7 | 9,555 | 9,6 | 28,122 | 26,177 |
| Fattore di carico 2 | 88.8% | 91% | 89.7% | 91% | 91.6% | 93% | 90.0% | 89.6% |
1) Indica il numero di posti occupati. I posti occupati comprendono quelli utilizzati, a prescindere dalla presenza del passeggero, dato che easyJet è una compagnia aerea non rimborsabile e, una volta partito il volo, un cliente assente generalmente non può cambiare volo o ottenere rimborsi. I posti occupati includono anche quelli assegnati per promozioni e al personale per viaggi d’affari.
2) Rappresenta la percentuale di passeggeri rispetto al numero totale di posti disponibili. Non si considera il fattore di carico per tenere conto dell’effetto delle variazioni nella durata dei voli (o “settori”).
3) Le cifre relative alle vacanze considerano l’esclusione delle transazioni interaziendali tra le compagnie aeree.