La seconda fase del test sugli autobus elettrici autonomi è in corso all’aeroporto di Schiphol. In questa fase, l’aeroporto collabora con KLM Cityhopper e i servizi di terra KLM per testare un percorso predefinito e programmato nel piazzale.

Il personale di KLM Cityhopper in arrivo a Schiphol può usufruire della navetta. All’inizio dell’anno, Schiphol ha realizzato con successo un primo test con gli autobus autonomi forniti da Ohmio.

Nella prima fase, si è data priorità alla verifica delle specifiche tecniche e all’usabilità. La fase corrente si concentra sul piazzale, un’area di maggiore complessità a causa delle numerose attività simultanee, come l’arrivo e la partenza degli aerei, la gestione dei voli e il trasporto del personale navigante.

Nelle prossime settimane, l’autobus preleverà più volte al giorno il personale di KLM Cityhopper dal piazzale A, dove gli aerei di KLM Cityhopper si posizionano prima della partenza e dopo l’arrivo a Schiphol. Successivamente, l’autobus autonomo trasporterà il personale al terminal. Il veicolo è equipaggiato con sensori, telecamere speciali e GPS per la navigazione. Grazie alla tecnologia LIDAR, l’autobus ha una visione a 360 gradi, permettendo di rilevare e aggirare oggetti fino a 30 metri di distanza.

“È fantastico che siamo stati in grado di dare seguito alla sperimentazione con gli autobus a guida autonoma così presto. Siamo curiosi di sapere quali informazioni otterremo in questa località, soprattutto perché la puntualità e la sicurezza sono fondamentali su questo percorso. Siamo anche curiosi di sapere come i membri dell’equipaggio delle compagnie aeree sperimentano il trasporto a guida autonoma. Ciò contribuirà a creare fiducia nella tecnologia e potenzialmente faciliterà la futura integrazione di altri veicoli a guida autonoma.” ha detto Jan Zekveld, responsabile dell’innovazione di Royal Schiphol Group.

Maarten Koopmans, Amministratore delegato di KLM Cityhopper: “Sono molto entusiasta di questa prova e penso che sia fantastico che il nostro equipaggio possa testare questo innovativo autobus a guida autonoma. KLC ha sempre fatto tendenza nell’implementazione delle ultime tecnologie e questa innovazione si adatta perfettamente anche all’obiettivo di KLM di raggiungere un’assistenza a terra senza emissioni entro il 2030. “

Entro il 2050, il Royal Schiphol Group si propone di gestire gli aeroporti più sostenibili e di alta qualità al mondo. Il piano include il passaggio a operazioni a terra sostenibili e senza emissioni. Il gruppo prevede che entro il 2050 tutti i veicoli saranno sostituiti con una flotta autonoma a zero emissioni e che tutti i processi correlati saranno automatizzati. Anche se le operazioni a terra diventeranno autonome, il personale manterrà un ruolo cruciale, passando a funzioni di supervisione e compiti diversificati.