Dopo l’OK per l’acquisizione di ITA Airways a Lufthansa e la rescissione del contratto per l’acquisto di Air Europa, gli occhi sono puntati sulla compagnia aerea portoghese TAP.

In attesa dei risultati del Q2 FY24, TAP ha registrato un trimestre record nel Q1, che di solito presenta le peggiori performance finanziarie. Il trend di recupero prosegue con un aumento di passeggeri e ricavi. Solo un anno fa, il vettore portoghese era considerato sull’orlo del fallimento; oggi, invece, attira l’interesse di potenziali acquirenti. La vendita è stata rallentata dal miglioramento delle performance e dal cambiamento politico del governo portoghese.

Nel primo trimestre 2024 (Q124) TAP ha registrato un miglioramento delle prestazioni operative, superando il primo trimestre del 2023 in diverse metriche: ha trasportato più passeggeri (+0,6%), ha aumentato la propria capacità (+3,8%) e ha migliorato il load factor (+0,3 p.p.), confermando l’attenzione della compagnia al miglioramento continuo delle proprie operazioni.

Lufthansa, Air France-KLM e IAG hanno manifestato interesse, alimentando le aspettative di un’offerta per la compagnia aerea entro quest’anno.

I dirigenti del settore hanno sottolineato la necessità di un ulteriore consolidamento dell’industria aeronautica europea, in quanto gruppi più grandi e consolidati come Lufthansa e IAG si confrontano con vettori nazionali di medie dimensioni e con compagnie low-cost in espansione come Wizz Air e Ryanair.

IAG in questi giorni ha annunciato la decisione di non proseguire con l’acquisizione di Air Europa, ora potrebbe puntare la sua attenzione sull’acquisto di TAP, allargando la sua presenza nella penisola iberica-portoghese e nel mercato verso l’America latina, in particolare in Brasile dove IAG è poco presente.

Luis Gallego, amministratore delegato di IAG, non ha mai celato l’intenzione del gruppo di valutare l’acquisizione di TAP. In un’intervista dell’anno scorso, ha definito il modello di IAG come “il miglior sistema Multi HUB“, affermando che la prossimità degli HUB di Madrid e Lisbona non rappresenterebbe un ostacolo, citando come precedente le analoghe preoccupazioni sorte durante l’acquisizione di Aer Lingus, poi rivelatesi infondate.

In attesa della vendita TAP continua con il suo piano di risanamento.

Il piano a lungo termine per TAP Air Portugal dopo la privatizzazione si concentra su diversi obiettivi strategici:

1. Rafforzamento della presenza sui mercati strategici: TAP intende consolidare la sua posizione nei mercati chiave, come il Nord e il Sud America, e aumentare le frequenze verso destinazioni importanti¹.
2. Miglioramento dell’efficienza operativa: La compagnia mira a ottimizzare i costi operativi e migliorare il cash flow, garantendo una gestione finanziaria più solida².
3. Investimenti nell’organizzazione: TAP prevede di investire nella propria struttura organizzativa per migliorare la qualità del servizio e l’esperienza dei passeggeri².
4. Riduzione delle passività: Continuare a ridurre le passività finanziarie per migliorare la stabilità economica a lungo termine².

Questi obiettivi sono parte di un piano più ampio per garantire la sostenibilità e la crescita della compagnia aerea nel futuro.