Madeira un paradiso, il “Ronaldo” sempre a rischio vento
L’isola di Madeira è un autentico paradiso; tuttavia, le operazioni aeroportuali sono frequentemente interrotte da forti venti, dovuti alla posizione dell’aeroporto tra montagna e mare. Attualmente, migliaia di passeggeri sono bloccati sull’isola, inclusi non solo i 200 passeggeri diretti a Roma, il loro volo è stato cancellato il 15 agosto, ma anche quelli che dovevano tornare oggi a FCO.
La situazione non dipende dal vettore aereo; infatti, tutti i voli di stamattina diretti a Madeira sono stati dirottati verso altri aeroporti o fatti ritornare all’aeroporto di origine. Le autorità portoghesi devono assumersi le proprie responsabilità per il futuro ed assistere adeguatamente oggi i passeggeri bloccati.
Sono stati deviati su altri scali i voli delle 7:50 da Porto OPO TP1709 Tap; 8:05 Porto OPO U27751 easyjet; 8:15 Lisbona LIS FR385 Ryanair; è stato cancellato il volo delle 8:45 da Porto Santo PXO NT4933 di Binter, deviato anche il volo delle 8:55 da Porto OPO FR6051 Ryanair ma anche i voli 9:00 Lisbona LIS U27621 easyjet, non si conosce lo stato del volo delle 9:01 da Porto Santo PXO NT4318 Binter, il volo da Roma di oggi di Wizz Air è stato deviato su altro aeroporto, doveva atterrare alle 9:30 il volo W46057; il volo da Parigi Orly di Transavia è stato deviato e doveva atterrare alle 9:50, cancellato un altro volo Binter da Gran Canaria programmato per per le 10:00, il volo previsto per le 11:35 da Lisbona di TAP è stato cancellato.
easyJet ha già cancellato altri 2 voli: 13:35 da Lisbona LIS U27623 e quello delle 14:30 da Porto OPO U27753, da questo link, la situazione in tempo reale con FlightRadar24
La situazione attuale non è un’eccezione, poiché l’aeroporto di Madeira si è dimostrato “inutilizzabile” per diversi giorni, con una sola finestra di operatività ieri. Migliaia di passeggeri dovrebbero ricevere assistenza non solo dalle compagnie aeree, che non possono essere ritenute completamente responsabili per le cancellazioni e i dirottamenti.
L’atterraggio all’aeroporto di Madeira rappresenta una sfida notevole a causa delle avverse condizioni meteorologiche e della sua posizione geografica, tra montagne e mare, che lo espone a forti raffiche di vento e turbolenze. Solo piloti con formazione specifica possono atterrare in sicurezza in queste condizioni. Talvolta, il vento è talmente intenso da impedire l’atterraggio, costringendo i voli a deviare verso altri aeroporti.
Il governo locale, principale responsabile dell’aeroporto e del traffico aereo, deve intervenire per fornire il massimo supporto ai viaggiatori bloccati a Madeira e riflettere su come gestire le continue interruzioni del servizio aereo, per mantenere l’isola una destinazione turistica attraente.
Inoltre, è ragionevole aspettarsi che i viaggiatori che prenotano una vacanza a Madeira considerino il rischio di rimanere bloccati sull’isola a causa di voli cancellati o riprogrammati.
Non è corretto attribuire la responsabilità a TAP, easyJet, Ryanair, Binter, Wizz Air e ad altre compagnie aeree per le cancellazioni o i cambi di rotta dei voli diretti a Madeira Funchal.
In circostanze come queste, l’assistenza può essere fornita solo da chi si trova sull’isola. In paesi come il Portogallo e l’Italia, è compito della Protezione Civile gestire le emergenze e le catastrofi, sia naturali che causate dall’uomo.
Il governo portoghese deve affrontare decisioni complesse relative al turismo e predisporre strutture adeguate per accogliere i turisti che frequentemente si trovano bloccati a Madeira.
Potrebbe inoltre imporre agli hotel l’obbligo di avere camere “buffer” per far fronte, come nei recenti casi, alle necessità dei viaggiatori “intrappolati” a Madeira.
Se il governo portoghese non è in grado di implementare misure adeguate per la gestione di situazioni ormai prevedibili, dovrebbe considerare la limitazione del turismo sull’isola, dato che non esistono le condizioni per un flusso turistico regolare che offra garanzie ai turisti, alle compagnie di trasporto e agli operatori turistici.