Double high five for Embraer: 55 years strong!
Oggi, a São José dos Campos in Brasile, Embraer festeggia il suo cinquantacinquesimo anniversario. L’azienda si è distinta per l’eccellenza nello sviluppo del personale e dei prodotti, fornendo contributi significativi al settore aeronautico.
Con un totale di novemila velivoli prodotti e distribuiti in oltre cento nazioni, e un assortimento di prodotti all’avanguardia, Embraer ha al suo attivo più di 800 brevetti. Questi ultimi, insieme a molteplici altre iniziative, sostengono un processo di innovazione costante che trasforma la conoscenza in un’attività industriale di grande valore.
“L’industria aeronautica del Brasile è un punto di riferimento a livello mondiale, e siamo fieri di festeggiare Embraer e il suo percorso di successi. Da 55 anni produciamo aerei, sviluppando tecnologie d’avanguardia, formando professionisti altamente qualificati e contribuendo al progresso sociale,” ha affermato Francisco Gomes Neto, Presidente e CEO di Embraer. “Guardiamo al futuro con ottimismo, fiduciosi nelle capacità del nostro team di proseguire questo eredità con efficienza, qualità, innovazione, responsabilità sociale e dedizione verso un’aviazione più ecologica.”
Operando in piena sinergia e con uno scambio di conoscenze intenso tra tutte le sue divisioni (Aviazione Commerciale, Aviazione Esecutiva, Difesa & Sicurezza e Servizi & Supporto), l’azienda ha costruito un cammino di successo, spinto dalla formazione e specializzazione del personale, dall’avanzamento tecnologico, dall’innovazione, dal riconoscimento di opportunità di mercato, dalla pianificazione strategica, dalla determinazione e dalla creatività.
Nel 2024, Embraer ha eseguito il suo piano per soddisfare l’aumento della produzione di aerei e la crescita futura prevista con investimenti, che includono attività di ricerca e sviluppo per nuove tecnologie.
Storia di Embraer
L’industria aeronautica del Brasile ha preso il via negli anni ’30 con iniziative governative e private. Il progetto di creare il Centro Tecnico Aeronautico (CTA) e l’Istituto Tecnologico Aeronautico (ITA), ideato dal Ministero dell’Aeronautica e guidato dal Maresciallo dell’Aria Casimiro Montenegro Filho negli anni ’40, ha definito le linee guida strategiche per il consolidamento del settore, puntando sulla formazione di ingegneri e sullo sviluppo tecnologico.
Il 19 agosto 1969, con il Decreto-Legge n. 770, si è concretizzato l’obiettivo di fondare un’impresa in grado di convertire scienza e tecnologia in competenze ingegneristiche e industriali: nasceva Embraer, una società a capitale misto sotto controllo statale. La sua prima missione fu quella di migliorare, certificare e produrre in serie il progetto IPD 6504, che portò alla realizzazione dell’aereo EMB-110 Bandeirante, diretto dall’ingegnere Ozires Silva presso il CTA.
A gennaio 1970, Embraer avviò le operazioni industriali a São José dos Campos, ricevendo ordini dal governo brasiliano per la produzione del jet militare italiano Xavante e del nuovo aereo agricolo EMB-200 Ipanema. Nel suo primo decennio, l’azienda contribuì significativamente all’integrazione nazionale con l’aereo Bandeirante, rafforzò l’aviazione regionale, sviluppò il turboelica executive EMB-121 Xingu e iniziò le esportazioni.
Durante gli anni ’80, Embraer, con una presenza internazionale in crescita e affermandosi come impresa strategica per il Brasile, realizzò progressi tecnologici e innovò con lo sviluppo di nuovi prodotti quali il turboelica militare EMB-312 Tucano, l’aereo commerciale EMB-120 Brasilia da 30 posti e il jet subsonico AMX, frutto della collaborazione tra Brasile e Italia.
Un periodo intenso di turbolenze finanziarie ha segnato l’inizio degli anni ’90 e ha portato alla privatizzazione dell’azienda nel dicembre 1994. La combinazione di una cultura di eccellenza tecnica con una cultura di agilità aziendale ha permesso a Embraer di superare le sfide e continuare a crescere.
All’inizio del 2000, Embraer si posizionò tra le principali aziende esportatrici del Brasile, accelerando lo sviluppo di una nuova serie di aerei commerciali, gli E-Jets, che rafforzarono la sua posizione di leader nel mercato degli aerei fino a 150 posti. Presente nelle borse di San Paolo e New York, con stabilimenti produttivi in Brasile e Cina, l’espansione globale di Embraer procedette con una strategia di diversificazione, istituendo la divisione aviazione esecutiva con il lancio dei jet Legacy 600/650, Phenom 100, Phenom 300, Lineage 1000 e Legacy 450/500.
Nel settore Difesa, il nuovo EMB-314 Super Tucano, un aereo leggero da attacco e addestramento, entrò in servizio con l’Aeronautica Militare Brasiliana (FAB) e furono avviati studi per un velivolo multi-missione, il C-390. Nello stesso periodo, Embraer realizzò anche l’EMB-202A Ipanema, alimentato ad etanolo, il primo aereo al mondo certificato per l’uso di biocarburanti, ottenendo la certificazione nel 2004. Fondò inoltre l’Istituto Embraer per gestire in modo organizzato le iniziative sociali dell’azienda, focalizzandosi principalmente sull’educazione.
A partire dal 2010, Embraer ha intrapreso un’intensa internazionalizzazione, con attività produttive stabilite in Brasile, Stati Uniti, Portogallo e Messico. Ha inoltre ampliato la rete di servizi e supporto attraverso una divisione aziendale dedicata e ha rafforzato il settore difesa e sicurezza per sviluppare progetti terrestri, marittimi, spaziali e di cybersicurezza, mediante acquisizioni e partnership con imprese tecnologiche strategiche.
Nella seconda metà del decennio, sono stati introdotti nuovi prodotti, come la seconda generazione di E-Jets, gli E2, i jet esecutivi di medie dimensioni Praetor 500 e Praetor 600 e il C-390, sviluppato in base ai rigorosi standard della FAB.
Nel 2020, l’innovazione, la sostenibilità e l’efficienza aziendale hanno sostenuto la ripresa dell’azienda di fronte all’impatto senza precedenti della pandemia sull’industria del trasporto aereo. Con un approccio più inclusivo e diversificato e mantenendo elevati standard di governance, il successo del piano strategico ha inaugurato un nuovo ciclo di crescita e profitto. Ciò ha comportato la ripresa delle operazioni commerciali in tutte le divisioni, generando valore per l’intera società. Iniziative e partnership rivoluzionarie hanno inoltre segnato l’avvio di nuove imprese e la fondazione di EVE, ideata per promuovere lo sviluppo dell’ecosistema della mobilità aerea urbana.
Attualmente, con un portafoglio ordini di 21,1 miliardi di dollari, oltre 19.000 dipendenti e una presenza globale, Embraer rafforza la sua posizione di azienda leader, impegnata nella realizzazione di un’aviazione sostenibile per il futuro..