ATR consegna l’aereo numero 1700, a Air Corsica
ATR ha consegnato oggi il suo 1.700° aereo a Air Corsica, 1.700 ATR nati in Italia, per essere ultimati a Tolosa, ATR è una Joint Venture italo-francese 50% Leonardo, 50% Airbus.
La consegna di questo ATR 72-600 alla compagnia aerea francese segna il completamento della transizione dalla serie ATR -500 all’ultima generazione di aerei turboelica, evidenziando il suo impegno verso l’eccellenza operativa, la connettività regionale e la sostenibilità ambientale.
Air Corsica è stato il primo cliente a prendere in consegna questa nuova versione dell’ATR 72-600 che utilizza il nuovo motore PW127XT che garantisce una riduzione del 20% dei costi di manutenzione e almeno una riduzione del 3% del consumo di carburante rispetto al PW127M. I turboelica sono più “puliti” degli aerei a jet regionali, le emissioni di CO2 si riducono di circa il 45%.
Marie-Hélène Casanova-Servas, presidente del consiglio di sorveglianza di Air Corsica, ha dichiarato: “Completare il rinnovo della flotta con l’ATR 72-600 rappresenta un momento fondamentale per Air Corsica, riflettendo il nostro impegno nel fornire il miglior servizio ai nostri passeggeri e nel sostenere l’economia dell’isola. Questo velivolo all’avanguardia migliora l’efficienza operativa e riduce notevolmente l’impatto ambientale, in linea con la nostra visione di un futuro sostenibile per il trasporto aereo in Corsica. Investendo in questa flotta moderna, garantiamo che la nostra isola resti ben collegata, favorendo la crescita e le opportunità per le nostre comunità.“
Nathalie Tarnaud Laude, amministratore delegato di ATR, ha sottolineato: “La consegna del nostro 1700° aereo ad Air Corsica rappresenta un traguardo significativo nella nostra collaborazione e ribadisce il nostro impegno comune nel definire gli standard per la connettività regionale. Questo traguardo evidenzia inoltre la resilienza di ATR, l’adattabilità impareggiabile al mercato regionale e la capacità di offrire aeromobili estremamente efficienti e flessibili che permettono alle compagnie aeree di fiorire nel settore vivace dell’aviazione regionale.”