Sono i numeri che contano in finanza, anche se con un utile quasi irrisorio, stiamo parlando di 400 mila euro, TAP che da gennaio a giugno, nell’H1 FY24 ha trasportato 7,7 milioni di passeggeri è in attivo, se proprio vogliamo essere “precisini” possiamo dire in pareggio.

Un risultato raggiunto grazie ai ricavi operativi quasi 2 miliardi di euro, con un aumento del 3,3% rispetto al primo semestre 2023, con una crescita significativa dei ricavi nel segmento Manutenzione e Ingegneria (+36,7%) ed una riduzione del debito.

Nel primo semestre del 2024 TAP ha registrato un incremento dei risultati operativi ricorrenti rispetto al 2023, raggiungendo un EBITDA ricorrente di EUR 372,7 milioni  (+ EUR 11,0 milioni), con un margine del 19%, e un EBIT ricorrente di EUR 139,2 milioni (+ EUR 14,7 milioni), con un margine del 7%. 
Nel primo semestre del 2024 TAP ha registrato un utile netto di EUR 0,4 milioni, grazie all’utile netto positivo generato nel secondo trimestre pari a EUR 72,2 milioni, che ha compensato l’utile netto negativo del primo trimestre del 2024. 

Al 30 giugno 2024 il Gruppo disponeva di una posizione di cassa pari a EUR 1.175,7 milioni, pari a un incremento di EUR 386,3 milioni rispetto alla fine del 2023.  Si è inoltre registrato un significativo miglioramento del rapporto Indebitamento Finanziario/EBITDA, che ha raggiunto un livello di 2,1x, rispetto al rapporto di 2,6x al 31 dicembre 2023, rafforzando il percorso di deleveraging disciplinato e prudente della gestione finanziaria di TAP, con l’obiettivo di ispirare fiducia negli investitori. 

Per la seconda metà del 2024, le prenotazioni rimangono in linea con l’anno precedente, sebbene vi sia una qualche pressione sui rendimenti. 

Crescerà il focus sul mercato brasiliano con l’apertura di una nuova rotta: Florianópolis, e la riapertura di un’altra, Manaus, aumentando l’offerta a 13 destinazioni attraverso 15 rotte.

Luís Rodrigues, CEO di TAP, ritiene che “Nel secondo trimestre del 2024, abbiamo proseguito il fondamentale processo di trasformazione strutturale di TAP. L’investimento nel personale e nelle operazioni ha continuato a dimostrare la sua efficacia, risultando in una notevole diminuzione delle interruzioni, un costante miglioramento della puntualità e della regolarità, e un aumento dell’NPS (Net Promoter Score), portando a una crescita dei ricavi. Un encomio speciale è dovuto all’area Manutenzione e Ingegneria, che ha iniziato a mostrare il suo potenziale. “La robusta performance di questo trimestre”, ha aggiunto Luís Rodrigues, “ci ha permesso di registrare un risultato netto positivo per il semestre, che, sebbene ridotto, è stato conseguito per la seconda volta di fila, questa volta senza ricorrere a tagli salariali. Proseguiamo nel cammino che abbiamo tracciato, con il duro lavoro del nostro personale e il supporto dei nostri stakeholder, per consolidare TAP come un’azienda sostenibile, proficua e tra le più competitive nel settore”.

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