Ryanair

Ryanair fa ricorso per il bagaglio a mano in…

Nel maggio 2024, il Ministero del Consumo spagnolo ha imposto una multa di 150 milioni di euro a Ryanair, insieme ad altre compagnie aeree low-cost come Volotea, Vueling e EasyJet, per pratiche commerciali scorrette, tra cui far pagare ai passeggeri il trasporto del bagaglio a mano nelle cappelliere.

Eddie Wilson cerca di “arrampicarsi sugli specchi”, ritiene che Ryanair vincerà il ricorso, perchè “per ragioni di spazio e di sicurezza”, sostiene Wilson, non è possibile che tutti i passeggeri possano salire a bordo con i trolley, ma sappiamo tutti che…

la scelta dei vettori LCC ha come unico scopo quello di aumentare le entrate, per quanto riguarda i bagagli in cappelliera, si possono contare in fase di imbarco, come è sempre stato fatto in precedenza e come viene fatto ancora oggi, dato che la priority non assicura più davvero una “priorità”.

Oggi le file priority sono ben più lunghe di quelle normali, questo tipo di servizio viene acquistato principalmente per il bagaglio da portare in cabina, quindi succede che qualche passeggero, verso la fine della coda, sarà costretto a riporre il suo bagaglio in stiva, perchè lo spazio nelle cappelliere può effettivamente esaurirsi.

Eddie Wilson, intervistato da Preferente, ha affermato: Non siamo Harry Potter, non possiamo fare magie”, e ha invitato il ministro dei Diritti sociali, dei Consumi e dell’Agenda 2030, Pablo Bustinduy, a “salire su uno dei nostri aerei per constatare di persona che non tutto il bagaglio a mano può essere accolto, ricordando anche che grazie alle politiche adottate dalle LCC il trasporto aereo è accessibile anche a chi non è ricco, aggiungendo a riguardo, che chi sta lottando contro le low cost, ha la memoria corta.

Ma Eddie Wilson non ricorda, o fa finta di non ricordare, che prima del 1 novembre 2018, ormai 6 anni fa, ma dopo 19 anni di attività di Ryanair, il bagaglio a mano era compreso nel prezzo del biglietto ed i vettori LCC riuscivano ugualmente ad offrire tariffe low cost, ammetto che quando sento certe dichiarazione, mi sembra di essere preso in giro o che chi le fa, pensi davvero che dall’altra parte ci siano delle persone “stupide”, caro Eddie, non abbiamo la memoria corta.