La Cultura della Sicurezza in Boeing: un percorso di trasformazione che richiederà da tre a cinque anni, ha dichiarato Mike Whitaker della Federal Aviation Administration (FAA).

Anche se sta migliorando, come detto dallo stesso Whitaker, il processo di riforma potrebbe richiedere dai tre ai cinque anni per essere completato. D’altronde la situazione era davvero grave e i processi coinvolti sono molti complessi, serve tempo lo si sapeva, ma la conferma della FAA non giocherà a favore di Boeing, che sta ora affrontando uno sciopero che potrebbe durare settimane, con lo slittamento delle consegne del B737 MAX anche di oltre un mese.

Michael O’Leary, CEO di Ryanair, ha commentato lo sciopero in corso presso Boeing e conferma i ritardi-

Michael O’Leary ha dichiarato che Boeing prevede interruzioni nella produzione per due o tre settimane oltre la fine dello sciopero.

A che punto è il percorso di Boeing nel miglioramento dei processi di controllo di qualità e nella cultura sulla “qualità” del prodotto?

“Non è un programma di sei mesi, è un programma da tre a cinque anni”, ha affermato Whitaker, sottolineando di aver discusso la necessità di riforme con l’amministratore delegato di Boeing, Kelly Ortberg, e il consiglio di amministrazione della società.

Il Congresso degli Stati Uniti terrà due giorni di audizioni per esaminare gli sforzi di Boeing nel migliorare la sicurezza, con una commissione del Senato che affronterà la questione mercoledì. A giugno, Whitaker aveva criticato la supervisione “troppo disinteressata” della FAA su Boeing prima dell’emergenza a mezz’aria di gennaio su un nuovo 737 MAX 9 di Alaska Airlines (ALK.N).

Boeing non può aumentare per il momento, il tasso di produzione mensile per il B737 MAX.

Whitaker ha confermato che Boeing non potrà tornare a un elevato tasso di produzione mensile fino a quando non raggiungerà un livello soddisfacente nei controlli e nella “cultura” della sicurezza. Questo significa che ci dovrà essere un “cambiamento culturale” significativo.

Di conseguenza, Boeing continuerà a produrre meno aeromobili di quelli che potrebbe potenzialmente costruire e consegnare, per garantire che ogni singolo processo sia soggetto a procedure di controllo di qualità adeguate per ogni componente e prodotto finale.

La FAA quando a gennaio Boeing voleva aumentare la produzione, non lo ha permesso, come confermato da Whitaker e continuerà a farlo, fino a quando non saranno apportati miglioramenti alla qualità e alla sicurezza.

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