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La tendenza del viaggio in solitaria tra gli Italiani

Negli ultimi anni, il fenomeno del “revenge travel” post-pandemia ha visto coppie e famiglie approfittare dell’occasione per viaggiare insieme. Tuttavia, una nuova tendenza sta emergendo: il 56% degli italiani in coppia – sposati o conviventi – desidera fare una vacanza in solitaria.

Molti vogliono evitare discussioni familiari o disaccordi con il partner sulla destinazione, e quasi un terzo (32%) degli italiani preferisce viaggiare da solo per avere la libertà di pianificare le vacanze come desidera. Questa percentuale sale al 56% tra i divorziati.

Le ragioni per scegliere una vacanza in solitaria variano in base all’età e allo stato relazionale.

Per quasi un terzo (30%) delle persone in coppia, questa tendenza rappresenta un’opportunità per godersi un po’ di pace e tranquillità. Un quinto dei viaggiatori, invece, è motivato dalla possibilità di visitare le mete dei propri sogni.

Tra le destinazioni più ambite dai viaggiatori solitari ci sono la costa occidentale della Scozia (51%), famosa per le sue maestose scogliere e castelli, Reykjavik in Islanda (45%), nota per l’aurora boreale, e Osaka in Giappone (34%), rinomata per la sua vivace scena culinaria e culturale.

In passato, il viaggio in solitaria evocava immagini di scoperta personale alla “Eat, Pray, Love”, ma oggi sono gli uomini a guidare questa tendenza: il 66% sta pianificando un viaggio da solo, rispetto al 61% delle donne. Anche il cuore spezzato può essere un fattore scatenante, soprattutto tra gli uomini: il 25% ritiene che il momento ideale per partire da solo sia subito dopo la fine di una lunga relazione, contro il 22% delle donne.

Nonostante la fine dell’era del “revenge travel”, i viaggiatori non stanno diminuendo i loro spostamenti.

Al contrario, stanno prestando maggiore attenzione a come investire il proprio budget e il tempo libero in vacanze che desiderano davvero. Più di 1 italiano su 7 ammette di voler fare più vacanze – inclusi viaggi di lusso – rispetto a partner e amici. Per realizzare il sogno di una vacanza in solitaria, quasi un terzo (29%) è disposto a spendere oltre 1000 euro, con una settimana considerata la durata ideale per la maggioranza (41%).

“Stiamo assistendo a un cambiamento nelle preferenze di viaggio, con sempre più italiani che cercano modi diversi per assicurarsi la vacanza che desiderano davvero” , afferma Alberto Yates, Regional Director di Booking.com.Con l’aumento dell’interesse per i viaggi in solitaria e un pubblico sempre più ampio, questa nuova era rappresenta una grande opportunità per l’industria del turismo. I nostri dati mostrano che i viaggiatori solitari stanno esplorando destinazioni sempre più varie, dall’Albania all’Italia, fino al Giappone e alla Corea del Sud. La nostra missione è rendere la pianificazione del viaggio più semplice, offrendo una vasta gamma di alloggi, voli ed esperienze in un unico posto, permettendo ai viaggiatori solitari di realizzare facilmente il loro viaggio ideale”.