Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, le 15 coppie di slot di Milano Linate, dovrebbero essere cedute da ITA Airways a easyJet. I tecnici della Commissione Europea ritengono il vettore inglese, il soggetto più adatto ad d operare per 3 anni le rotte considerate critiche e successivamente, quando potrà utilizzarli senza vincoli, a garantire una maggiore concorrenza per i passeggeri del City airport di Milano.

Ora sarà interessante, quando l’accordo diverrà definitivo, e verranno confermate le indiscrezioni, a questo punto le possibilità per Volotea, dobbiamo ammetterlo sono scarse, vedere come easyJet deciderà di distribuire la capacità su Malpensa e Milano Linate e quanto effettivamente per i passeggeri lombardi, ci sarà una reale maggiore concorrenza, offerta e capacità in vendita.

Si tratta di una valutazione preliminare

La decisione definitiva non è stata ancora presa, ma secondo quanto riferito, i tecnici di Bruxelles avrebbero espresso questa “opinione” sulla base della bozza di rimedi discussa con italiani e tedeschi.

La prossima scadenza

Entro il 4 novembre, ITA Airways e Lufthansa dovranno inviare a Bruxelles la documentazione definitiva con le loro proposte, che comprendono anche la scelta del vettore a cui cedere gli slot di Linate.

Nel frattempo easyJet chiude Venezia per poter spostare aerei ed equipaggi a Linate?

easyJet nel frattempo ha deciso di chiudere la base di Venezia, forse anche avendo quasi la certezza di ottenere gli slot di Milano Linate, altrimenti non si spiegherebbe questa brusca ed improvvisa accelerazione sulla chiusura, arrivata in un certo senso, inaspettata.

easyJet secondo quanto dichiarato in precedenze vorrebbe basare fino a 6 aerei a Milano Linate, ma gli aerei di VCE sono solo 2 vecchi Airbus A319, almeno altri 2 dovranno essere spostati da altre basi, in attesa anche dei nuovi Airbus in ordine.

Sono circa 90 tra piloti ed assistenti di volo, ancora in forze alla base di VCE, di questi alcuni probabilmente, decideranno per esigenze personali, di lasciare l’azienda, quindi easyJet si ritrova anche con personale sotto organico e tempi molto stretti per l’assunzione e la formazione di nuovo.

E’ anche vero che in una prima fase, anche Volotea aveva espresso la necessità, almeno per un anno, di utilizzare aerei ITA Airways in wet-lease.