Aviation

Francia: nuova tassa sull’Aviazione per fare cassa

In Francia sarà introdotta una nuova tassa sull’Aviazione, per essere più precisi, sarà aumentata la “Taxe de Solidarité sur les Billets d’Avion, per aumentare le entrate e contribuire a ripianare una parte del debito pubblico francese, che a differenza di quanto si possa pensare, è diventato anche per la Francia un argomento da affrontare con urgenza.

Tassare l’aviazione pe un modo “sicuro” per fare cassa e che rende felici gli “ambientalisti radicali”, ma è anche una misura che sta sollevando preoccupazioni e polemiche nel settore, con i testa le compagnie aeree.

Dettagli della nuova tassa sull’aviazione in Francia

La nuova tassa, che sarà inclusa nella manovra finanziaria del 2025, prevede un aumento significativo della cosiddetta tassa di solidarietà sui biglietti aerei. L’obiettivo del governo è raccogliere un miliardo di euro.

Questo aumento ha suscitato preoccupazioni tra le compagnie aeree e gli esperti del settore, che temono un impatto negativo sulla competitività e sulla capacità delle compagnie di investire in misure di decarbonizzazione.

Sarà cruciale monitorare come questa misura influenzerà l’industria e se porterà ai risultati sperati senza compromettere la competitività e la sostenibilità del trasporto aereo in Francia.

Le reazioni del settore

Le principali organizzazioni del settore, tra cui Airlines for Europe (A4E) e Airports Council International (ACI) Europe, hanno espresso il loro sconcerto per questa decisione.

Olivier Jankovec, direttore generale di ACI Europe, ha dichiarato: “Aumentare le tasse sull’aviazione è l’emblema del pensiero politico a breve termine. Se confermato, questo nuovo piano indebolirebbe involontariamente la competitività dell’aviazione francese, penalizzando i cittadini e riducendo il contributo economico del settore”.

Ourania Georgoutsakou, direttore generale di A4E, ha aggiunto che questa proposta frammenterebbe il mercato unico dell’aviazione e comprometterebbe gli sforzi di decarbonizzazione.

La tassa di solidarietà sui biglietti aerei francese

La tassa di solidarietà sui biglietti aerei in Francia, conosciuta anche come TSBA (Taxe de Solidarité sur les Billets d’Avion), è una tassa imposta sui biglietti aerei per raccogliere fondi destinati a progetti di sviluppo e assistenza internazionale. Questa tassa è stata introdotta nel 2006 e viene applicata a tutti i voli in partenza dalla Francia1.

Ecco come è composta:

  1. Classe di viaggio: La tassa varia a seconda della classe di viaggio del passeggero:
  2. Distanza del volo: La tassa può aumentare significativamente per i voli a lunga distanza. Ad esempio, per un volo di oltre 5.000 chilometri, la tassa può variare da 8 a 25 euro in classe economica e da 63 a 200 euro in classe business2.
  3. Eco-contributo: Dal 2020, è stata aggiunta un’eco-contribuzione per incentivare pratiche più sostenibili. Questa contribuzione è inclusa nella tassa totale e varia in base alla classe di viaggio e alla distanza del volo2.

Questa tassa è pagata dai passeggeri al momento dell’acquisto del biglietto e viene poi trasferita dalle compagnie aeree allo Stato francese.