PLAY cambia, per concentrarsi sui mercati leisure
PLAY ha deciso di modificare il suo modello di business per concentrarsi sui mercati del tempo libero e richiede il COA a Malta.
PLAY sta apportando un cambiamento radicale al suo modello di business, concentrandosi sui forti mercati del tempo libero dall’Islanda e riducendo i voli tra il Nord America e l’Europa, considerato poco redditizio e deludente.
La parte point-to-point del programma di PLAY, principalmente i voli tra l’Islanda e l’Europa meridionale, è stata redditizia sin dall’inizio, il lungo raggio no.
Tuttavia, come riportato in precedenza, i rendimenti della compagnia aerea sulla parte hub-and-spoke del business attraverso l’Atlantico sono stati deludenti, PLAY ha quindi deciso di ridurre significativamente la sua capacità sulle rotte del Nord Atlantico.
Questo aggiustamento è già in corso e continuerà fino al 2025. Il numero di destinazioni di PLAY in Nord America e nell’Europa settentrionale diminuirà entro la metà del 2025, con una maggiore enfasi sui mercati del tempo libero della compagnia aerea nell’Europa meridionale. Questi cambiamenti avranno effetti nulli o minimi sui passeggeri che hanno già prenotato voli con PLAY.
PLAY Richiede una Licenza di Operatore Aereo (AOC) a Malta
In linea con questi cambiamenti, PLAY utilizzerà una parte della sua flotta al di fuori dell’Islanda. Il primo progetto di questo tipo sarà per il vettore statunitense GlobalX a Miami, dal 1° novembre al 15 marzo. Per supportare questa strategia, PLAY ha richiesto una licenza di operatore aereo a Malta.
Questo processo dovrebbe essere completato entro la primavera del 2025. PLAY prevede di trasferire il suo primo aereo sotto il nuovo AOC maltese a Tenerife, da dove sarà operato verso Keflavík e Akureyri in Islanda e verso altre destinazioni. A seguito di questi cambiamenti, PLAY prevede di operare 6-7 dei suoi aerei con l’AOC islandese e 3-4 con l’AOC maltese.
“La posizione finanziaria della compagnia aerea rimane sicura e non ci sono piani attuali per raccogliere capitali“, dichiara in una nota PLAY. Tuttavia, l’EBIT di PLAY per l’intero anno 2024 è ora previsto al di sotto dei risultati dell’anno scorso, il che rappresenta un cambiamento rispetto alle dichiarazioni precedenti. L’aumento della capacità attraverso l’Atlantico nella primavera e nell’estate del 2024 ha avuto un impatto negativo maggiore del previsto.
“Dalla nascita di PLAY, abbiamo osservato cambiamenti nel mercato e riteniamo che la rete via-route non sia più redditizia come una volta. Di conseguenza, abbiamo deciso di adeguare il nostro modello di business, che entrerà in vigore intorno alla metà del 2025. PLAY rimane la compagnia aerea preferita dagli islandesi e puntiamo ad aumentare la nostra quota nel mercato locale. In breve, ci concentreremo sugli aspetti del nostro business che si sono dimostrati sia di successo che redditizi, ovvero il trasporto di passeggeri tra l’Europa meridionale e l’Islanda. PLAY attualmente opera una flotta di 10 aerei, ma con questi cambiamenti, circa sei o sette rimarranno sotto l’AOC islandese, mentre tre o quattro saranno destinati ad altri progetti. Un aereo sarà temporaneamente noleggiato a Miami e stiamo esplorando un progetto annuale che speriamo di annunciare presto. Sono fiducioso che questi aggiustamenti al nostro modello di business ci permetteranno di crescere, garantendo che PLAY rimanga una scelta di primo piano per i viaggiatori”, afferma Einar Örn Ólafsson, CEO di PLAY.