SEA Prime, con il brand Milano Prime, si conferma come il principale gestore aeroportuale di Business & General Aviation in Italia e uno dei leader in Europa.

SEA Prime partecipa all’edizione 2024 di NBAA-BACE, uno degli eventi più prestigiosi della business aviation, in corso a Las Vegas.

“Mentre continuiamo a rafforzare la nostra posizione di leadership nella business aviation in Italia e in Europa, vogliamo cogliere l’opportunità rappresentata dalle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026. L’espansione di Linate Prime sottolinea il nostro impegno a fornire ai nostri clienti un terminal con elevati standard di servizio e sostenibilità”, ha dichiarato Chiara Dorigotti, CEO di SEA Prime.

Crescita del Traffico Statunitense

La presenza di SEA Prime a NBAA-BACE 2024 (stand 2364) sottolinea i risultati positivi raggiunti nei primi nove mesi dell’anno, con circa 27.000 movimenti gestiti, mantenendo i livelli del 2023. In particolare, il traffico da e verso le destinazioni del Nord America è cresciuto del 4% rispetto all’anno precedente, grazie a eventi di rilievo come la Milan Fashion Week e il Gran Premio di Formula 1. SEA Prime continua a concentrarsi su progetti infrastrutturali strategici, in particolare per il Terminal di Linate Prime, in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026.

Sviluppi Infrastrutturali

Gli sviluppi principali includono l’espansione di 10.000 m² del piazzale a Linate Prime, progettato per aumentare le aree di parcheggio aeromobili. Inoltre, il Terminal di Linate Prime subirà un’importante espansione, aumentando la sua superficie di circa 2.400 m². Questo progetto si basa sulla rigenerazione delle infrastrutture esistenti, aggiungendo nuove lounge e aree di servizio per migliorare l’esperienza dei clienti.

Sostenibilità al Centro

La sostenibilità è al cuore della trasformazione del Terminal di Linate Prime. Le strutture esistenti saranno riutilizzate e saranno adottate tecnologie avanzate per migliorare l’efficienza energetica. Il sistema di copertura sarà dotato di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia rinnovabile, mentre i nuovi sistemi di riscaldamento e condizionamento ridurranno significativamente il consumo energetico e minimizzeranno l’impatto ambientale, garantendo una qualità ottimale dell’aria.