Il Gruppo Lufthansa nel terzo trimestre 2024, ha registrato un aumento dei ricavi del 5% su base annua, raggiungendo i 10,7 miliardi di euro rispetto ai 10,3 miliardi di euro dell’anno precedente.

Questo risultato è stato trainato dall’incremento del numero di voli e dalla crescita dei ricavi di Lufthansa Technik, segnando il trimestre più forte in termini di ricavi nella storia del Gruppo.

Nonostante l’aumento dei ricavi, l’utile operativo (EBIT rettificato) è sceso a 1,3 miliardi di euro, rispetto agli 1,5 miliardi di euro dell’anno precedente, con un margine operativo del 12,5% contro il 14,3% dell’anno precedente. La flessione è attribuibile a significativi aumenti dei costi, in particolare per tasse, spese di manutenzione (MRO) e personale. L’utile netto è diminuito a 1,1 miliardi di euro, rispetto agli 1,2 miliardi di euro dell’anno precedente.

Espansione della Capacità per le Compagnie Aeree del Gruppo

Le compagnie aeree del Lufthansa Group hanno accolto oltre 40 milioni di passeggeri nel terzo trimestre, con un aumento del 6% rispetto all’anno precedente. La capacità disponibile è salita al 94% (anno precedente: 88%), con un load factor dell’87% (anno precedente: 86%). Agosto ha registrato il load factor più alto nella storia dell’azienda, con un 88%.

Tuttavia, la crescita della capacità a livello di settore ha portato a una diminuzione dei rendimenti medi del 3,5% rispetto all’anno precedente. I rendimenti medi del traffico continentale sono rimasti quasi invariati (-0,4%), mentre nella regione Asia/Pacifico sono diminuiti significativamente del 14%. Grazie al miglioramento del load factor, il calo dei ricavi unitari (RASK) è stato meno pronunciato, pari a meno 2,7%. I costi unitari sono aumentati del 4,5% a causa dell’incremento delle tasse e dei costi dei materiali e del personale.

Nel complesso, le compagnie aeree passeggeri del Gruppo hanno generato un EBIT rettificato di 1,2 miliardi di euro nel terzo trimestre, rispetto agli 1,4 miliardi di euro dell’anno precedente. Il calo dell’utile operativo è dovuto principalmente alla diminuzione di 234 milioni di euro del risultato di Lufthansa Airlines, influenzato dai ritardi nella consegna dei nuovi aeromobili, dall’aumento dei costi di localizzazione, dei costi del personale e dalle spese per i risarcimenti a seguito di irregolarità di volo.

Progressi nel Programma di Turnaround di Lufthansa Airlines

Lufthansa Airlines sta implementando il suo programma Turnaround con l’obiettivo di aumentare l’efficienza, ridurre la complessità e migliorare la qualità dei prodotti.

Il piano prevede di spostare più traffico a corto raggio verso operazioni di volo più efficienti in termini di costi e di ottimizzare la rete aumentando la flessibilità e l’automazione. Entro il 2026, queste misure dovrebbero avere un effetto EBIT lordo di circa 1,5 miliardi di euro.

Carsten Spohr, Presidente del Consiglio di Amministrazione e CEO di Deutsche Lufthansa AG, ha dichiarato: “Oggi segnaliamo un’altra forte stagione di viaggi estivi, con un load factor record dell’88% ad agosto. Soprattutto in considerazione del fatto che il traffico aereo globale ha nuovamente raggiunto i suoi limiti di capacità quest’estate, vorrei ringraziare i nostri dipendenti per i loro sforzi e i nostri clienti per la pazienza che a volte abbiamo dovuto chiedere. La domanda globale rimane intatta e anche le prenotazioni per il quarto trimestre sono a un livello elevato rispetto all’anno precedente, in particolare nelle classi premium. Con tutte le compagnie aeree passeggeri che operano in profitto, Eurowings, Austrian Airlines e Brussels Airlines hanno addirittura generato risultati record nel terzo trimestre. Anche Lufthansa Technik e Lufthansa Cargo rimangono in pista. Allo stesso tempo, i ritardi nelle consegne degli aeromobili, i problemi di puntualità nei nostri hub in Germania e gli svantaggi normativi stanno influenzando il nostro marchio principale. Lufthansa Airlines ha quindi lanciato il programma ‘Turnaround’ per affrontare queste sfide interne e strutturali. In tutto il gruppo, continuiamo a investire nella più grande modernizzazione della flotta della nostra storia, in offerte premium per i nostri ospiti e in un posizionamento ancora più internazionale. Questi tre pilastri centrali della nostra strategia ci consentiranno di espandere ulteriormente il nostro ruolo di gruppo di compagnie aeree leader in Europa”.