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Malesia: SAF dall’olio di palma
La Malesia punta sul carburante per l’aviazione sostenibile (SAF) utilizzando l’olio di palma, sempre meno usato nel settore alimentare ed i rifiuti della sua lavorazione, il paese è il maggiore produttore mondiale.
Il governo della Malesia ha annunciato un ambizioso piano per incrementare la produzione di carburante per l’aviazione sostenibile (SAF), il progetto avrà come capofila Petronas.
E’ un passo verso un’aviazione più verde, ma anche un utilizzo alternativo dell’olio di Palma e dei suoi scarti di lavorazione.
SAF, prodotto da rifiuti di olio di palma, rappresenta una fonte di energia rinnovabile che può ridurre significativamente le emissioni di CO2 rispetto ai carburanti fossili tradizionali.
La Malesia è uno dei maggiori produttori mondiali di olio di palma, con una produzione di circa 18,45 milioni di tonnellate nel 2022, che rappresenta circa il 28% della produzione mondiale. L’uso dei rifiuti di questo prodotto per la produzione di SAF offre una doppia opportunità: ridurre i rifiuti e creare un carburante più pulito. I rifiuti di olio di palma, che altrimenti verrebbero smaltiti, possono essere convertiti in un carburante ad alta efficienza energetica attraverso processi avanzati di raffinazione.
Benefici economici e ambientali
L’incremento della produzione di SAF non solo contribuirà a ridurre le emissioni di gas serra, ma avrà anche un impatto positivo sull’economia locale. La creazione di una filiera produttiva per il SAF genererà nuovi posti di lavoro e stimolerà l’innovazione tecnologica nel settore delle energie rinnovabili.
La compagnia petrolifera e del gas statale Petronas lavorerà a fianco dei produttori di olio di palma per sviluppare SAF basato sui rifiuti di olio di palma.
Collaborazioni internazionali
Per realizzare questo ambizioso progetto, il governo malese sta cercando collaborazioni con aziende internazionali specializzate nella produzione di SAF e con istituti di ricerca. Queste partnership saranno fondamentali per sviluppare tecnologie all’avanguardia e per garantire che la produzione di SAF sia sostenibile e competitiva a livello globale.
Riduzione dell’uso di olio di palma nel settore alimentare
Negli ultimi anni, l’utilizzo dell’olio di palma nel settore alimentare ha subito una riduzione significativa in molte parti del mondo, principalmente a causa delle preoccupazioni ambientali e sanitarie. In Europa, ad esempio, c’è stata una forte spinta verso l’uso di olio di palma certificato sostenibile. Nel 2019, l’86% dell’olio di palma importato in Europa per usi alimentari era già certificato sostenibile. In Italia, il dibattito pubblico sull’olio di palma ha portato a un aumento della domanda di prodotti senza olio di palma, spingendo molte aziende alimentari a riformulare i loro prodotti per eliminare o ridurre l’uso di questo ingrediente.
Tuttavia, nonostante queste tendenze, l’olio di palma rimane ancora ampiamente utilizzato a livello globale, soprattutto per le sue proprietà organolettiche e la sua alta produttività rispetto ad altri oli vegetali1