Gli EX dell’handling di Alitalia a Roma Fiumicino, sono nuovamente col fiato sospeso, quasi 2000 lavoratori sono infatti passati a Swissport dal 2022, società che ha perso la gara per l’assegnazione del servizio dal 2025, bandita da Aeroporti di Roma.

Aeroporti di Roma (ADR) ha confermato le graduatorie per l’assegnazione delle operazioni di handling per i prossimi sette anni. I servizi a terra a FCO verranno assegnati ad Aviation Service, Aviapartner Italia e Airport Handling, quest’ultima, che attualmente non opera a Fiumicino, è intenzionata ad assumere 1.800 lavoratori, ma non vi è alcun automatismo per cui chi attualmente lavora per Swissport verrà assunto nella società che subentra.

A rischio i lavoratori di Fiumicino

Swissport opera a Fiumicino da luglio 2022, dopo aver acquisito uno degli asset della fallita Alitalia. Tuttavia, pochi mesi dopo, è scaduto il vecchio bando per la gestione dei servizi a terra. ADR ha quindi bandito una nuova gara.

Il ricorso di Swissport

Uno dei due ricorsi presentati da Swissport, che contestava le modalità della gara e i criteri per l’assegnazione dei punteggi, è stato parzialmente accolto a fine ottobre dai giudici amministrativi. In particolare, è stato chiesto a ADR di rinnovare il procedimento di valutazione dell’affidabilità e integrità di Aviapartner Handling S.p.A., poiché, secondo Swissport, questa società aveva avuto problemi negli ultimi tre anni che non erano stati riportati nella domanda.

Graduatoria confermata

Il 15 novembre, il responsabile unico del procedimento per conto di ADR ha rivalutato la posizione di Aviapartner, ritenendo “insussistenti le cause di esclusione”.

La graduatoria e i punteggi sono stati quindi confermati da ADR, con Swissport staccata dai suoi competitor: Aviapartner Handling S.p.A. 986,44; Airport Handling S.p.A. 977,76; Aviation Service S.p.A. 956,46; Swissport Italia S.p.A. 728,22.

Nuovo ricorso

Poche ore dopo la decisione di ADR di confermare la graduatoria, Swissport ha annunciato che impugnerà la scelta.

Swissport afferma che ADR ha agito “disattendendo le chiare indicazioni del giudice amministrativo” poiché “la comunicazione pervenutaci nella tarda serata di venerdì 15 novembre non reca la motivazione della decisione assunta”.

Lavoratori a rischio: Airport Handling S.p.A. intenzionata ad assumere

Airport Handling S.p.A., società controllata di maggioranza da dnata (Gruppo Emirates), in una nota fa sapere che: “la decisione del tribunale consente ad Airport Handling di andare avanti con i suoi piani per iniziare la sua gamma di servizi di rampa e passeggeri di qualità e sicuri presso FCO nel primo trimestre del 2025. Per sostenere questa espansione, l’azienda ha impegnato un investimento di oltre 20 milioni di euro in attrezzature di supporto a terra (GSE). Oltre il 40% della flotta dell’azienda sarà elettrica, con alcuni veicoli già consegnati per garantire un avvio regolare delle operazioni. Airport Handling prevede di assumere oltre 1.800 professionisti dell’aviazione orientati al cliente presso FCO. Le assunzioni iniziali comprendono il team di gestione locale, ognuno dei quali apporta una vasta competenza ed esperienza nel mercato di Roma.

Alberto Morosi, CEO di Airport Handling, ha dichiarato: “Accogliamo con favore la decisione del tribunale che rafforza l’equità del processo di gara per la nostra licenza operativa. Durante tutto il processo legale, siamo rimasti fiduciosi e impegnati nei confronti di Fiumicino, continuando i nostri investimenti e i preparativi per iniziare le operazioni senza problemi il prima possibile. Siamo entusiasti di migliorare l’esperienza dei passeggeri a Roma, offrendo gli elevati standard di servizio e sicurezza per cui siamo rinomati. Non vediamo l’ora di lavorare a stretto contatto con l’aeroporto e i nostri clienti per un lancio di successo”.

L’espansione di Airport Handling a Roma rafforza ulteriormente la sua posizione di fornitore leader di servizi aerei in Italia. Partner di oltre 60 compagnie aeree, i team dedicati della compagnia gestiscono già più di 22 milioni di passeggeri e 82.000 voli all’anno nei due aeroporti di Milano, Malpensa (MXP) e Linate (LIN).