17 milioni per l’aeroporto di Bergamo
Nella giornata di lunedì 23 dicembre, l’aeroporto di Bergamo Orio al Serio, ha registrato il 17 milionesimo passeggero in transito del 2024.
Un risultato che testimonia la crescita costante dell’aeroporto in termini di traffico aereo, un risultato ottenuto in particolare grazie a Ryanair che ha oltre 20 aerei basati, il suo centro di manutenzione gestito da SEAS ed il centro di addestramento per i piloti ed equipaggi. Attenzione però a dire che BGY senza Ryanair non avrebbe futuro…
Bergamo ora sa che è in grado di attrarre domanda e capacità. Il contributo di Ryanair è stato fondamentale, ha permesso a Bergamo di crescere, di farsi conoscere e di creare una domanda e delle abitudini, ovvero ha abituato il passeggero lombardo a volare anche da Bergamo, a considerare Orio Al Serio un aeroporto di Milano, difatti è parte del sistema aeroportuale della regione Lombardia.
Questo significa che anche senza Ryanair, BGY è oggi in grado di attrarre domanda e capacità, lo dimostrano i nuovi vettori che volano a Bergamo ed i buoni risultati che anche i voli di altre compagnie aeree ottengono volando da/per BGY, ciò non toglie che attualmente la compagnia irlandese sia un partner importante per SACBO.
SACBO continua ad investire nell’aeroporto, presto verrà aperto al publico un ulteriore ampliamento dell’aerostazione passeggeri, nel 2025, nuove aree check-in e di controllo, nonchè investimenti per un aeroporto più green, con un ampliamento del parco mezzi elettrici e la realizzazione di un campo fotovoltaico capace di coprire il 10% del fabbisogno dello scalo.
Il risultato di Bergamo testimonia come il settore stia continuando a crescere, anche se esistano delle criticità ed alcuni aeroporti fatichino più di altri, ma l’Italia nel suo complesso ha ben che superato il 2019 pre-pandemia.
foto fi copertina: SACBO BGY