L’Airbus A380: un gigante ancora essenziale per alcuni vettori
L’Airbus A380, il più grande aereo passeggeri del mondo, continua a dimostrarsi essenziale per alcuni vettori aerei, anche Korean Air ha cambiato idea.
Un esempio significativo è la recente decisione di Korean Air di posticipare il ritiro dei suoi Airbus A380, inizialmente previsto per il 2026 e dei 6 ereditati da Asiana Airlines, quest’ultimi con una media di meno di 10 anni di vita.
Motivi del Posticipo
Secondo il quotidiano coreano Asia Business Daily, Korean Air ha deciso di rinviare il ritiro degli A380 a causa di ritardi nell’arrivo di nuovi aeromobili e dell’aumento della domanda dei passeggeri. Questa decisione non è ancora stata confermata ufficialmente dalla compagnia aerea.
Manutenzione e Sicurezza
Uno degli A380, HL7619, è stato recentemente inviato alla struttura MRO A380 di Lufthansa Technik a Manila per un D-Check, un’ispezione di manutenzione approfondita. Questo suggerisce che Korean Air intende mantenere l’aereo in servizio oltre il 2026.
Dichiarazioni Ufficiali
Un portavoce di Korean Air ha dichiarato che le procedure di manutenzione D-check sono requisiti di sicurezza obbligatori per le operazioni degli aerei e che le decisioni sulla flotta vengono continuamente valutate in base alle condizioni di mercato e ai requisiti operativi.
Storia Recente
Nel 2021, l’amministratore delegato di Korean Air, Walter Cho, aveva annunciato che gli A380 sarebbero stati ritirati entro il 2026. Tuttavia, nel 2024, FlightGlobal ha riportato che un A380 era in procinto di essere smantellato, con altri due a seguire.
Operazioni Attuali
Attualmente, Korean Air opera l’A380-800 su rotte tra Seoul e Los Angeles International e New York JFK. Dei sette A380 della compagnia, solo quattro sono in servizio, mentre gli altri tre sono parcheggiati a Incheon. Inoltre, Korean Air sta acquisendo Asiana Airlines, che ha sei A380-800 attivi.
L’inesauribile potenziale dell’Airbus A380
Questa decisione di Korean Air sottolinea l’importanza continua dell’A380 per alcuni vettori, nonostante le sfide del mercato e le difficoltà operative. L’Airbus A380 rimane un elemento cruciale per soddisfare la crescente domanda dei passeggeri e le tratte più lunghe con una domanda elevata, che rendono l’A380 al momento insostituibile.
La stessa Airbus, oggi non è più contraria in assoluto a riprendere la produzione dell’A380, con una versione neo che era già pronta, che dopo la pandemia, ha espresso, quasi più di prima il suo potenziale, nonostante quasi tutti i vettori, tranne British Airways, ne avessero deciso il pensionamento anticipato, giustificandolo con alti costi di gestione, tutti i vettori, esclusa Air France, lo stanno utilizzando e riportando operativi, quelli ancora attualmente stoccati, tranne alcuni, i più vecchi che sono stati smantellati per pezzi di ricambio.