AENA

Ryanair contro Aena

Ed arrivano le nuove “minacce” di Ryanair, questa volta alla Spagna, dopo Francia, Regno Unito, Germania ed Italia, rendendo ancora più fastidiosa il modo di fare della compagnia di Michael O.Leary.

Aena si è subito difesa dalle accuse di Ryanair, che ha annunciato la soppressione di oltre 800mila posti negli aeroporti regionali, compresa la chiusura di Valladolid e Jerez, a causa “delle tariffe eccessive e della mancanza di efficacia dei piani di incentivi monopolistici del gestore aeroportuale”, avete letto bene, incentivi.

Il comunicato di Ryanair

Ryanair, che sottolinea essere la compagnia aerea numero 1 in Spagna, ma non serviva, visto che attualmente è la prima in assoluto in Europa, ha annunciato di aver ridotto ulteriormente il traffico in Spagna per l’estate 2025, del 18% e di perdere 800.000 posti e 12 rotte a causa, secondo quanto dichiarato da Ryanair, “delle tasse eccessive e della mancanza di efficacia dei “piani di incentivazione” del gestore aeroportuale monopolistico AENA, del tutto inefficaci nel sostenere la politica di crescita aeroportuale del Governo regionale.

Ryanair accusa Aena di voler aumentare le tariffe ogni anno, in modo più marcato negli aeroporti regionali, questo “nonostante la decisione del governo spagnolo nel 2021 di congelare le tariffe negli aeroporti fino al 2026“.

Di conseguenza, Ryanair cesserà le operazioni a Jerez e Valladolid, ritirerà un aereo con base a Santiago (investimento di 100 milioni di dollari) e ridurrà il traffico entro l’estate 2025 in altri cinque aeroporti regionali: Vigo (-61%), Santiago (-28%), Saragozza (-20%), Asturie (-11%) e Santander (-5%). “Questa perdita completamente evitabile di oltre 800.000 posti e 12 rotte sarà devastante per la connettività regionale, l’occupazione e il turismo in Spagna.” afferma nella nota Ryanair.

AeroportoCapacità
SherryCHIUSURA
ValladolidCHIUSURA
Vigo-61%
Santiago-28%
Saragozza-20%
Asturie-11%
Santander-5%
TOTALE-18%
Taglio capacità in Spagna di Ryanair
POSTI A SEDERE-0,8 milioni
PERCORSI-12
CAPACITÀ-18%

Ryanair sostiene che: “se gli aeroporti regionali di AENA non riusciranno a essere competitivi rispetto ai loro equivalenti europei, il traffico aereo tenderà a spostarsi fuori dalle regioni spagnole.Risultando ancora una volta poco credbile, dato che lo ha sostenuto in tutti gli aeroporti e stati dove le viene richiesto di pagare, a quanto pare Ryanair non è abituata a farlo.

Eddie Wilson, amministratore delegato di Ryanair, ha dichiarato: “Le tariffe aeroportuali eccessive di AENA e la mancanza di incentivi validi per la crescita continuano a danneggiare gli aeroporti regionali spagnoli, limitandone la crescita e lasciando vaste aree di capacità aeroportuale inutilizzate. A seguito dell’impegno del governo spagnolo di sostenere la ripresa post-Covid della Spagna, Ryanair ha risposto aumentando la capacità di promuovere la connettività, il turismo e l’occupazione. Tuttavia, AENA persiste in aumenti tariffari ingiustificati e rifiuta di applicare sistemi di incentivi efficaci per sostenere la crescita regionale della Spagna, dando priorità agli investimenti stranieri negli aeroporti dei Caraibi, del Regno Unito e dell’America.

Di conseguenza, Ryanair eliminerà tutte le sue operazioni a Jerez e Valladolid, eliminerà un aereo con base a Santiago (un investimento di 100 milioni di dollari) e ridurrà il traffico a Vigo, Santiago, Saragozza, Asturie e Santander con la perdita di 800.000 posti quest’estate 2025. Ciò rappresenta un forte contrasto con Castellón – aeroporto non appartenente ad Aena -, che ha registrato una crescita costante nell’ultimo decennio grazie a tariffe più elevate. operazioni competitive ed efficienti. La decisione di AENA di non incentivare le compagnie aeree a utilizzare la capacità inutilizzata nei suoi aeroporti regionali ha costretto Ryanair a trasferire aeromobili e capacità verso mercati europei più competitivi, come Italia, Svezia, Croazia, Ungheria e Marocco, dove i governi incentivano attivamente la crescita.

Ryanair ha a lungo difeso e investito negli aeroporti regionali, sostenendo l’accesso al turismo e all’occupazione con tariffe basse, ma AENA rifiuta di utilizzare la sua struttura di aeroporti regionali per sostenere gli investimenti regionali spagnoli, dando invece priorità agli investimenti negli aeroporti al di fuori della Spagna.

Sebbene Ryanair accolga con favore la recente decisione della CNMC di fermare l’aumento delle tariffe aeroportuali di AENA per il 2025, ciò non annulla il danno causato dagli aumenti di AENA del 2024 e dalla mancanza di incentivi negli aeroporti regionali. Ryanair sta ora chiedendo alla CNMC di annullare gli aumenti delle tariffe AENA per il 2024, allineandoli al congelamento delle tariffe quinquennale del governo e di implementare pacchetti di incentivi che attirino le compagnie aeree a far crescere la connettività, il turismo e l’occupazione negli aeroporti regionali. Senza un’azione urgente, la Spagna rischia di perdere più capacità e investimenti a favore di mercati più competitivi, lasciando gli aeroporti regionali mezzi vuoti mentre i concorrenti spagnoli prosperano”.

La risposta di Aena

Aena precisa che le argomentazioni avanzate dalla compagnia low cost irlandese “sono una replica mimetica della politica commerciale, di comunicazione e di business che sta portando avanti in tutti i Paesi europei.

E rincara la dose:le continue richieste di Ryanair, prive di ogni cortesia, riguardo alle tariffe aeroportuali di Aena, potrebbero violare la Legge 18/2014 e, quindi, potrebbero essere illegali. Inoltre, potrebbero essere considerati dall’Unione Europea come aiuti di Stato”.

In merito alle tariffe, AENA sostiene che le tariffe medie rimarranno quelle attuali a 10,35 euro per passeggero, “una delle più basse d’Europa. Con la stessa tariffa media, Ryanair ha aumentato la sua attività nel 2024 negli aeroporti spagnoli dell’8,7%“, ricordando anche che “esistono incentivi commerciali sponsorizzati da Aena, a disposizione di tutte le compagnie aeree, che consentono di abbassare le tariffe aeroportuali a circa 2 euro per passeggero“.

Ryanair vuole una maggiore scontistica, solo perchè fino ad oggi le è stato concesso di dettare legge ovunque?