AENA

Aena: Ryanair ricatta noi e la Spagna

Ci sono paesi, aeroporti e giornali/blog, che non hanno ancora il “coraggio” di opporsi ad una strategia commerciale e di comunicazione, ormai davvero inaccettabile di Ryanair, ci sono paesi come la Spagna e gestori come Aena, che non hanno timore di opporsi.

Il conflitto tra Aena e Ryanair è recentemente esploso con forza. Maurici Lucena, direttore di Aena, ha invitato pubblicamente la compagnia aerea irlandese a “calmarsi” e a “abbandonare la sua famosa strategia commerciale e di comunicazione mendace, aggressiva e minacciosa. Lucena ha sottolineato che è difficile non interpretare queste azioni come un ricatto nei confronti di Aena, dei territori e, in ultima analisi, della cittadinanza spagnola.

Aena ha risposto fin da subito alle accuse a lei rovolta da Ryanair e le “minacce della compagnia di ridurre la capacità da alcuni aeroporti regionali spagnoli.

Le accuse e “minacce” di Ryanair ad Aena e “alla Spagna”, la prima risposta immediata del gestore aeroportuale unico in Spagna.

Ryanair ha accusato Aena di “ingannare” ripetutamente sia la compagnia che i cittadini spagnoli riguardo alle sue politiche di tariffe aeroportuali. La compagnia aerea ha annunciato tagli significativi alla sua rete spagnola per l’estate del 2025, citando tariffe eccessive e incentivi insufficienti nei confronti degli aeroporti regionali.

Aena ha risposto a queste accuse difendendo la sua struttura tariffaria e sottolineando che le sue tariffe sono tra le più basse d’Europa, con un costo medio di 10,35 euro per passeggero. La compagnia ha anche sottolineato che i suoi incentivi commerciali sono trasparenti e disponibili per tutte le compagnie aeree.

Con le dichiarazioni del capo di Aena, il confronto con Ryanair continua a intensificarsi, con entrambe le parti che difendono le proprie posizioni. Mentre Ryanair sostiene che le tariffe di Aena ostacolano la crescita dei suoi aeroporti regionali, Aena insiste sul fatto che Ryanair sta cercando di ottenere una riduzione dei costi a spese del sistema aeroportuale spagnolo.

Il “coraggio” di Aena.

Uno dei principali ed affermati quotidiani spagnoli: El Mundo1, fa giustamente notare come sia davvero difficile trovare un tono simile nelle risposte istituzionali del gestore aeroportuale, per sottolineare quanto sia dura, coraggiosa e da elogiare, la posizione del gestore.

El Mundo scrive: “Così, oltre a difendere che le sue tariffe sono tra le più basse d’Europa, Aena attacca anche smascherando la strategia del suo secondo cliente più grande, dopo il gruppo IAG.” Il gestore spagnolo assicura infatti, che la strategia a breve termine di Ryanair non è compatibile con un sistema spagnolo “con un sistema tariffario molto competitivo“, come dimostrato dallo storico dei passeggeri e precisa: “In altre parole, Ryanair intende, surrettiziamente e senza alcuna valida ragione, realizzare un puro trasferimento di redditi: che gli azionisti di Aena, tra i quali ci sono tutti cittadini spagnoli, poiché lo Stato spagnolo possiede il 51% della compagnia, trasferiscano i loro soldi nelle tasche degli azionisti e dei dirigenti della compagnia aerea ” .

Ryanair in un comunicato ha anche invitato il governo a “rompere il monopolio di Aena” e a consentire alle comunità autonome di gestire “”efficacemente” i suoi aeroporti con l’obiettivo di incrementare traffico, turismo e occupazione, cosa succede solitamente quando questo avviene? Succede che i gestori, evidentemente meno forti di Aena, concederanno sconti ed accetteranno i dictat della principale compagnia aerea europea, quindi è meglio che il gestore sia unico e forte.

La Spagna non ha paura, previsto un 2025 record.

Mentre Ryanair taglia 800.000 posti in Spagna, Aena e le società specializzate, rilevano che il 2025, supererà il record precedente del 2024.

Aena si prepara per una nuova fase di investimenti infrastrutturali, per adeguare gli aeroporti spagnoli, ad una crescente domanda e capacità, aeroporti come Barcellona, sono al limite.

  1. El Mundo: (Actualidad Económica) Aena estalla contra Ryanair: “Es difícil no interpretar su agresividad como un chantaje a los territorios y a los españolesEl gestor aeroportuario señala que las denuncias de la aerolínea irlandesa le parecen un chantaje para ver rebajado el precio por usar la red aeroportuaria ↩︎