Giovedì, Boeing ha avvertito di aspettarsi una perdita del quarto trimestre di circa 4 miliardi di dollari, chiudendo un anno segnato da una serie di sfide significative.

Tra queste, una crisi della qualità della produzione, un controllo normativo più severo, ritardi nella catena di approvvigionamento e uno sciopero dei lavoratori che ha paralizzato la produzione per quasi 2 mesi.

Un anno difficile per Boeing

La perdita prevista sarebbe quasi il triplo di quella stimata da Wall Street.

Boeing, che pubblicherà i suoi risultati la prossima settimana, ha attribuito questa situazione alle spese presso le sue unità di difesa e commerciali, alle minori consegne di aerei di linea e agli effetti dello sciopero.

Impatti sulle unità di difesa e commerciali

Le spese presso le unità di difesa e commerciali hanno avuto un impatto significativo sui risultati finanziari di Boeing. La crisi della qualità della produzione ha portato a costi aggiuntivi e ritardi, mentre il controllo normativo più severo ha aumentato le spese di conformità.

Ritardi nella catena di approvvigionamento

I ritardi nella catena di approvvigionamento hanno ulteriormente complicato la situazione, causando ritardi nelle consegne e aumentando i costi operativi. Questo ha influito negativamente sulle consegne di aerei di linea, riducendo i ricavi attesi.

Sciopero dei lavoratori delle fabbriche

Lo sciopero dei lavoratori delle fabbriche della costa occidentale degli Stati Uniti ha paralizzato le operazioni di Boeing, causando ulteriori ritardi e costi. Questo sciopero ha avuto un impatto diretto sulla produzione e sulle consegne, aggravando ulteriormente la situazione finanziaria dell’azienda.

Prospettive future

Boeing pubblicherà i suoi risultati finanziari la prossima settimana, fornendo maggiori dettagli sull’impatto di queste sfide e sulle strategie per affrontarle. La compagnia dovrà lavorare duramente per superare queste difficoltà e ripristinare la fiducia degli investitori e dei clienti.