Wastefront produce SAF, contribuendo ad un economia circolare
Wastefront è Leader nella Pirolisi di Pneumatici Usati, grazie a questa innovativa tecnologia, contribuisce ad un economia circolare, dando nuova vita ai rifiuti, trasformando pneumatici usati in SAF e non solo.
La principale struttura di Wastefront si trova a Sunderland, nel Regno Unito. In questo impianto, combinando il processo di pirolisi e impianti per la produzione di SAF, utilizzando pneumatici usati, l’azienda contribuisce a ridurre significativamente i rifiuti solidi e contribuisce al recupero di materiali.
Il contributo di Wastefront per un economia circolare
L’azienda è impegnata a:
Ridurre i Rifiuti: Riciclare i pneumatici evita che essi finiscano in discarica o vengano bruciati.
Recuperare Risorse: Il processo di pirolisi non solo produce SAF, ma recupera anche carbon black e acciaio dai pneumatici, riutilizzabili in altri settori industriali.
Energia Rinnovabile: Parte del gas derivante dalla pirolisi viene riutilizzato come combustibile per alimentare l’impianto, riducendo ulteriormente l’impatto ambientale.
Wastefront continua a investire in ricerca e sviluppo per migliorare la sostenibilità e l’efficienza del proprio processo produttivo, mostrando come l’innovazione nel campo del riciclo può guidare il futuro dell’energia pulita.
Produzione di Carburante per Aviazione Sostenibile dal trattamento dei pneumatici
La produzione di carburante sostenibile per l’aviazione (SAF) da copertoni usati è un processo innovativo che coinvolge diverse fasi. Ecco una panoramica generale del processo:
- Raccolta e selezione dei copertoni usati: I copertoni a fine vita vengono raccolti e selezionati per il trattamento.
- Pirolisi: I copertoni vengono sottoposti a un processo chiamato pirolisi, una decomposizione termica in assenza di ossigeno. Questo processo trasforma i materiali contenuti nei copertoni in oli, gas e residui solidi (char).
- Raffinazione degli oli: Gli oli derivati dal processo di pirolisi vengono ulteriormente raffinati per produrre carburanti utilizzabili, compreso il SAF.
- Trattamento e miscelazione: Il SAF risultante viene trattato per soddisfare le specifiche necessarie e può essere miscelato con carburanti tradizionali utilizzati negli aerei.
IAG sostiene Waterfront
Jonathon Counsell, Responsabile della Sostenibilità del Gruppo IAG, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di supportare innovatori come Wastefront, che stanno trovando nuove forme di materie prime per produrre carburanti avanzati. Tuttavia, man mano che la domanda globale di Sustainable Aviation Fuel (SAF) cresce, è cruciale espandere la produzione nel Regno Unito. Il recente mandato del governo aiuterà a ridurre l’impatto complessivo del carbonio dell’aviazione, ma le compagnie aeree hanno bisogno di fiducia che il meccanismo di certezza dei ricavi pianificato sosterrà le imprese del Regno Unito nello sviluppo della tecnologia SAF senza aumentare ulteriormente la base dei costi per le compagnie aeree del Regno Unito.”
L’investimento di IAG fa parte della sua strategia più ampia per ridurre le emissioni di carbonio nelle sue operazioni, attraverso le sue compagnie aeree Aer Lingus, British Airways, Iberia, Vueling e LEVEL. Il Gruppo ha già assicurato più di un terzo del suo obiettivo SAF per il 2030 ed è stato il primo gruppo aereo europeo a impegnarsi per l’uso del 10% di SAF entro il 2030.