
L’effetto “Emily in Paris” per Air France
Non l’ha citata direttamente, ma è come se lo avesse fatto, il CEO di Air France KLM, si augura che le serie e i film americani, girate in una delle più belle città del mondo, continuino ad avere un effetto positivo sul turismo, in particolare in quello americano.
“Ci sono alcuni programmi televisivi americani che rendono Parigi estremamente attraente“, ha detto ieri agli analisti, durante la presentazione del FY24, il CEO di Air France-KLM, Ben Smith. “Quindi, dal punto di vista dei ricavi, siamo ottimisti sul fatto che Parigi sia probabilmente la destinazione più attraente di tutta Europa”.
Mi spiace per Ben, ma Parigi non è la destinazione più attraente in Europa, è sicuramente magnifica, è sicuramente tra le destinazioni più attraenti, ma non è l’unica, soprattutto tra gli americani, città italiane, come Venezia, Roma, Firenze, Napoli, Palermo, solo per citarne alcune, hanno un potenziale non inferiore a Parigi, dal punto di vista turistico e sono nelle prime posizioni tra le destinazioni scelte dal passeggero con origine USA.
Ne sono la dimostrazione, le nuove destinazioni delle compagnie aeree americane, come Napoli, Palermo e Catania, e l’aumento della capacità verso le destinazioni italiane già servite, senza scalo.
Il “fattore Emily” e il rilancio di Parigi
Il successo di serie televisive come “Emily in Paris” ha avuto un impatto significativo sul turismo a Parigi, aumentando l’attrattiva della città e stimolando la domanda di voli. Air France-KLM spera di capitalizzare ulteriormente su questo trend, offrendo ai viaggiatori un’esperienza di viaggio che rifletta l’eleganza e il fascino della capitale francese.
Il “fattore Emily” e il rilancio di Roma
La quarta stagione della serie, è stata girata a Roma, quando lo hanno saputo a Parigi, anche la prima cittadina della capitale francese, ha sollevato osservazioni e dispiacere, ben consapevole del traino di una serie televisiva di successo, per il turismo a Parigi.

Quando lo hanno saputo a Roma, sono stati bene felici, di ospitare questa serie di successo, ben consapevoli che avrebbe influito positivamente al turismo verso la capitale italiana, effetto positivo che non si ferma a Roma.
E così è stato, nella prossima stagione estiva, continuerà a crescere l’offerta di voli e la capacità verso le destinazione USA già operate a Roma Fiumicino.
L’opinione del Presidente della Repubblica francese Macron e del Sindaco di Roma Gualtieri.
Non solo la prima cittadina della capitale francese, ma anche il suo collega di Roma e persino il presidente della Repubblica francese Macron ha detto la sua sulla questione “Emily“, ora manca solo il commento del Presidente della Repubblica italiana Mattarella ed apriamo ufficialmente una questione “diplomarica“, tra Francia e Italia.
Macron ha detto essere pronto a “combattere duramente” per riportare Emily in Paris. “Emily in Paris a Roma non ha senso. Penso che sia una cosa buona per l’immagine della Francia“, ha ribadito come a placare le critiche di chi da tempo sottolinea come la serie Netflix presenti una versione stereotipata della capitale francese.
Ha risposto a stretto giro il sindaco di Roma Gualtieri su X, “caro Emmanuel Macron, tranquillo: Emily a Roma sta benissimo. E poi al cuor non si comanda: facciamo scegliere lei“.

La quinta stagione non sarà girata interamente a Roma, da qui sicuramente ripartiranno le riprese, come riportato anche dal Magazine di Netflix “Tudum“, ma Emily tornerà a Parigi, ma tornerà anche a Roma e probabilmente in un altra città iconica europea, ad assicurarlo il produttore della serie Darren Star a Variety, quale sarà questa città è ancora un mistero, sarà Londra?