In seguito al nostro ultimo articolo, in cui abbiamo aperto un dibattito sulle attività di Federalberghi nel mercato britannico per la promozione turistica di Salerno come destinazione, abbiamo ricevuto una risposta diretta da Antonio Ilardi, che ringraziamo per il suo contributo.

Ilardi replica alle recenti critiche mosse all’associazione, rivendicando l’impegno e gli investimenti profusi nel settore turistico salernitano. “Federalberghi non sta commettendo alcun errore“, afferma Ilardi, sottolineando come l’associazione e i suoi membri investano “da anni decine di milioni di euro in strutture, centinaia di migliaia di euro in pubblicità e promozione, decine di migliaia di euro in formazione, dando lavoro a migliaia di persone“.

Il presidente di Federalberghi Salerno rivendica il diritto dell’associazione ad esprimere opinioni e avanzare proposte costruttive, basate su “circostanze oggettive“. In particolare, Ilardi respinge le accuse relative alla sua gestione dello scalo aeroportuale, fornendo una dettagliata ricostruzione dei risultati ottenuti durante la sua presidenza.

Come Wetravel NEWS, sottolineiamo che le nostre non erano accuse all’operato di Ilardi nella società Aeroporto di Salerno S.p.A, ci siamo limitati a constatare che l’aeroporto durante la sua gestione non è “decollato“, ma è corretto riportare le azioni ed i risultati di Ilardi, da lui riportati nella nostra pagina Facebook.

• Risanamento finanziario: “la mia presidenza ha salvato le finanze della società con una poderosa operazione di spending review che ha evitato il default della società di gestione“.
• Sviluppo infrastrutturale: “si devono alla mia presidenza la redazione e la presentazione del piano di sviluppo aeroportuale, della valutazione di impatto ambientale e dei progetti definitivi sulla cui base, pur con successive varianti, sono stati effettuati i lavori di rifacimento della pista, atti tecnici mai eseguiti fino ad allora”.
• Salvaguardia dei fondi: “si deve alla mia presidenza e alla mia azione successiva il continuo salvataggio dei fondi dello Sblocca Italia appostati dal Governo proprio negli anni in cui ero alla guida della società”.
• Acquisizione di aree strategiche: “si deve alla mia presidenza l’acquisizione del cespite ex militare cd 23 (1/3 circa dell’aera di sedime aeroportuale), ove oggi sta sorgendo l’aerostazione di aviazione generale e che acquisì io da Enac con verbale a mia firma“.

Ilardi precisa inoltre che le proposte avanzate da Federalberghi non intendono criticare l’attuale gestione di Gesac, bensì offrire un supporto per lo sviluppo del territorio. “Quanto a Gesac, noto che non ha compreso che le nostre sono idee di supporto non di critica della attuale società di gestione. E che il piano di marketing che invochiamo attiene al territorio non allo scalo“

Con queste dichiarazioni, Federalberghi intende ribadire il proprio ruolo attivo nella promozione del turismo salernitano, rivendicando i risultati ottenuti e la volontà di collaborare con tutti gli attori del settore per un ulteriore sviluppo del territorio.

Antonio Ilardi, intervistato in questi giorni a Radio Alfa, ha sottolineato l’impegno e il buon lavoro svolto da Gesac e ha aggiunto: “Stiamo dicendo da due anni che l’Aeroporto di Salerno-Pontecagnano andava supportato con un piano di marketing da attivare ben prima del termine dei lavori di rifacimento della pista. Siamo stati inascoltati”. 

Ilardi è anche d’accordo con quanto abbiamo scritto nel nostro precedente articolo, il Cilento non è nei grandi circuiti internazionali, motivo per cui (non il solo), non hanno avuto successo i pacchetti vacanze proposti da Jet2 con destinazione Salerno, non ancora quindi in grado di attrarre il segmento e la tipologia di prodotto offerta da Jet2 holidays.

Ma per ascoltare l’intera intervista di Ilardi a Radio Alfa, vi rimando a questo link.