
Incendio a Heathrow, antiterrorismo: nessuna pista viene esclusa
L’incendio che ha paralizzato l’aeroporto di Heathrow e causato un blackout su vasta scala è ora al centro di un’indagine condotta dalla polizia antiterrorismo.
La notizia è stata confermata dalla Metropolitan Police, che ha dichiarato di voler “mantenere una mente aperta” riguardo alle cause dell’incendio, nonostante al momento non vi siano “indicazioni di un atto criminale”.
“Stiamo lavorando con la London Fire Brigade per stabilire la causa dell’incendio, che è ancora sotto inchiesta“, ha affermato un portavoce della polizia. “Sebbene al momento non vi siano indicazioni di un atto criminale, manteniamo una mente aperta in questo momento”.
La decisione di affidare le indagini al Comando antiterrorismo della Metropolitan Police è stata presa a causa della “ubicazione della sottostazione e dell’impatto che questo incidente ha avuto sulle infrastrutture nazionali critiche“. La polizia ha sottolineato che il Comando antiterrorismo dispone di “risorse specialistiche e capacità” in grado di far progredire rapidamente le indagini, minimizzando i disagi e identificando la causa dell’incendio.
L’incendio, divampato in una sottostazione elettrica a Hayes, ha causato un blackout che ha colpito l’aeroporto di Heathrow e circa 16.000 abitazioni nelle vicinanze. L’aeroporto è stato costretto alla chiusura totale, causando la cancellazione o il dirottamento di oltre 1.300 voli e provocando il caos tra i passeggeri.
Le indagini sono ancora in corso e la polizia sta lavorando per determinare la causa dell’incendio. Al momento, nessuna pista è esclusa.