Parigi, 18 maggio 2021 - Air France-KLM, Total, Groupe ADP e Airbus hanno unito le forze per realizzare il primo volo a lungo raggio con carburante per aviazione sostenibile (1), o SAF (" Sustainable Aviation Fuel "), prodotto in Francia . Il volo 342 di Air France è decollato oggi alle 15:40 dal Terminal 2E dell'aeroporto di Parigi-Charles de Gaulle a Montreal (Canada), trasportando per la prima volta nei suoi serbatoi carburante per aria sostenibile prodotto da Total nei suoi stabilimenti francesi. sustainable aviation

Gli obbiettivi di ReFuelEU Aviation sono irrealistici

Gli amministratori delegati delle principali compagnie aeree europee hanno lanciato un allarme: il requisito dell’Unione Europea di utilizzare il 6% di carburante sostenibile per l’aviazione (SAF) entro il 2030 è un obiettivo irrealistico. La causa principale è la combinazione di costi elevati e scarsità di SAF, che rischia di mettere in ginocchio il settore.

Cominciamo col chiederci cosa sa “Ursula” di aviazione? Assolutamente nulla! Io direi… “Il nulla cosmico! Gli errori della UE nel settore dell’aviazione sono innumerevoli, così come nel settore Green. Prendiamo ad esempio il Green DEAL, con obiettivi che, anche ai meno esperti, risultano impossibili da raggiungere nei tempi indicati dalla Commissione, causando danni economici a diversi settori.

In occasione di una conferenza annuale del settore a Bruxelles, i leader di Ryanair, IAG, Lufthansa e Air France-KLM hanno espresso forte preoccupazione. Secondo loro, questa normativa si aggiunge ad altri oneri che stanno già gravando sulle compagnie aeree europee, minacciando la loro competitività a livello globale.

Le principali preoccupazioni

Costi proibitivi: la produzione di SAF è attualmente molto più costosa rispetto al carburante tradizionale per aerei. Questo aumento dei costi potrebbe tradursi in un incremento dei prezzi dei biglietti, rendendo i voli meno accessibili.

Scarsità di SAF: la produzione attuale di SAF è insufficiente per soddisfare la domanda prevista. Le compagnie aeree temono che non ci sarà abbastanza carburante disponibile per raggiungere l’obiettivo del 6% entro il 2030.

Competitività globale: le compagnie aeree europee temono che questi oneri normativi le metteranno in svantaggio rispetto ai concorrenti di altre regioni del mondo, dove le normative ambientali sono meno stringenti.

La posizione dell’UE

L’Unione Europea, con la sua iniziativa “ReFuelEU Aviation“, mira a ridurre l’impatto ambientale del settore aereo. L’obiettivo del 6% di SAF entro il 2030 è un passo intermedio verso obiettivi ancora più ambiziosi per il 2050.

Le compagnie aeree chiedono:

  • Un approccio più realistico e graduale all’implementazione dei requisiti SAF.
  • Investimenti significativi nella produzione di SAF per aumentarne la disponibilità e ridurre i costi.
  • Un quadro normativo che garantisca la competitività del settore aereo europeo.

La questione del carburante sostenibile per l’aviazione rappresenta una sfida complessa che richiede un equilibrio tra la necessità di ridurre le emissioni e la necessità di mantenere la competitività del settore aereo europeo.