
SEA: superato il 2019 e focus sulla sostenibilità
Gli aeroporti di Milano (SEA) hanno chiuso il 2024 con risultati straordinari, segnando un’importante tappa nel percorso di ripresa post-pandemica.
Il dato più significativo è il superamento dei livelli di traffico del 2019, con 39,3 milioni di passeggeri transitati dagli aeroporti di Malpensa e Linate. Questo risultato è il frutto di una crescita del 12% rispetto al 2023, trainata sia dall’aumento dei movimenti aerei che dal miglioramento del riempimento degli aeromobili.
In particolare, Malpensa ha registrato 28,7 milioni di passeggeri (+11%), mentre Linate ha raggiunto i 10,6 milioni (+13%).
Il settore cargo ha contribuito positivamente ai risultati, con 728 mila tonnellate di merce trasportata, in crescita del 9% rispetto al 2023. Anche l’aviazione generale ha mostrato segnali di ripresa, con 34,4 mila movimenti.
Dal punto di vista economico, SEA ha registrato ricavi di gestione pari a 823,1 milioni di euro, un EBITDA consolidato di 350,5 milioni di euro e un utile netto di gruppo di 170,6 milioni di euro. Gli investimenti, pari a 107,4 milioni di euro, testimoniano l’impegno di SEA nel migliorare le infrastrutture e i servizi offerti ai passeggeri.
Un elemento di rilievo del bilancio 2024 è la prima Rendicontazione consolidata di sostenibilità, che evidenzia l’attenzione di SEA verso la riduzione dell’impatto ambientale e la promozione della parità di genere. Sono stati raggiunti risultati significativi nella riduzione dell’impronta carbonica, nel sostegno all’uso di carburanti sostenibili e nel miglioramento della raccolta differenziata dei rifiuti.
Carbon Footprint (Scope 1 e 2): Malpensa e Linate hanno conseguito nel 2021 il livello 4+ di certificazione dell’Airport Carbon Accreditation (ACA), il programma di riduzione volontaria delle emissioni di CO2 promosso da ACI Europe, che impegna a raggiungere al più tardi nel 2050 il “Net zero” delle emissioni CO2 generate sotto il loro controllo.
SEA ha sottoscritto, insieme ad un ristretto gruppo di aeroporti europei, un impegno a conseguire l’obiettivo “Net zero” entro il 2030. Nel 2024 l’impronta carbonica diretta del sistema aeroportuale milanese si è ridotta dello 0,4% rispetto all’anno precedente, beneficiando dell’approvvigionamento di quote di energia da fonti green (17,6% del totale di energia acquistata).
Carbon Footprint (Scope 3): Sul fronte delle emissioni di CO2 di Scope 3 (emissioni indirette prodotte lungo la catena del valore del gestore aeroportuale), nel 2024 SEA ha rinnovato il programma di sostegno economico alle compagnie aeree per l’impiego di Sustainable Aviation Fuel (SAF) presso gli aeroporti di Malpensa e Linate, avviato nel 2023.
Il programma di supporto SAF di SEA ha permesso l’erogazione negli aeroporti milanesi di circa 942 t di SAF puro tra il 2022 e il 2024, evitando circa 3.400 tCO2.
Inoltre, SEA ha ottenuto la certificazione di genere UNI PdR 125, a testimonianza del suo impegno verso l’inclusione e la coesione. L’impatto socio-economico degli aeroporti milanesi sul territorio è stato quantificato in circa 45,6 miliardi di euro, con la creazione di oltre 297 mila posti di lavoro.
Le prospettive per il 2025 sono positive, con un ulteriore sviluppo del traffico passeggeri previsto nei primi mesi dell’anno. L’Assemblea ordinaria della Società è stata convocata per il 29 aprile 2025, con una seconda convocazione prevista per il 15 maggio 2025.